Regione. rifiuti, ass. Romano: “Liquidati altri 150.000€ ai Comuni per la differenziata”
Altri 150.000€ per i piani di raccolta differenziata di 5 Comuni. Li ha erogati l’Assessorato Ambiente della Regione Campania, in base alla linea adottata dall’Assessore al ramo, Giovanni Romano, che punta a dare impulso al ciclo dei rifiuti partendo proprio dalla promozione della cultura della raccolta differenziata. I decreti di liquidazione firmati dai dirigenti dell’Area rifiuti riguardano altre 5 delle 78 amministrazioni locali beneficiarie del decreto 1169 del 2008. Le somme si riferiscono al primo acconto, pari al 30 per cento, del totale stabilito per ciascun ente, in base ai criteri fissati dalla normativa. In particolare, 107mila 600 euro sono destinati al Comune di Melito, in provincia di Napoli; 12mila e 500 euro sono stati erogati al Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino e altri 30mila euro ad enti della provincia di Salerno: 17mila euro sono stati liquidati al Comune di Albanella; 7mila e 400 a San Mango Pimonte e 5mila e 800 a Moio della Civitella. “Stiamo facendo in modo che – ha detto l’Assessore Romano – tutti i Comuni beneficiari del decreto 1169 del 2008 vengano interamente liquidati. Siamo convinti che occorra spingere sulla raccolta differenziata anche considerando che ciascuno di noi produce, quotidianamente, un chilo e mezzo di rifiuti. L’Osservatorio regionale sui rifiuti – ha detto ancora l’assessore all’Ambiente della Campania – ci dice che attualmente sono una cinquantina i Comuni che sono al di sotto della media del 20 per cento di raccolta differenziata, che pure è già una media fuori legge (poiché questa percentuale si sarebbe già dovuta attestare al 35% entro il 31 dicembre di quest’anno). Cinquanta Comuni, sugli oltre 550 della Campania non sono tanti, ma il problema è che tra questi ci sono anche il Comune di Napoli e gran parte dei Comuni della provincia partenopea. Allora il primo punto di partenza fondamentale, ineliminabile è – ha proseguito Romano – che non ci sono più alibi: la raccolta differenziata in questi Comuni deve essere attivata, con l’unico sistema possibile che è quello di togliere i cassonetti dalla strada. Con il presidente Caldoro stiamo lavorando proprio a questo: ad aiutare i Sindaci dei Comuni più indietro, man mano che si libereranno risorse, ad acquistare attrezzature e automezzi, a sostenere la raccolta differenziata”.