Campania: Nappi (NoiSud), bugie su indennità commissari Ept
“Le bugie hanno le gambe corte e sulle nomine dei commissari EPT l’assessore regionale al turismo ne ha raccontate parecchie”. E’ durissimo il commento di Sergio Nappi, capogruppo di Noi Sud in Consiglio Regionale che, decreti alla mano, interviene per denunciare quello che definisce “un inaccettabile spreco di danaro pubblico preceduto da pretestuosi sermoni moralistici, tendenti – afferma Nappi – unicamente a fare man bassa delle nomine ai vertici degli Enti provinciali per il turismo.” “Solo poche settimane fa – spiega il Consigliere regionale Irpino – l’assessore De Mita, in polemica con molti colleghi del Consiglio regionale, ha deciso di non procedere alla nomina di commissari esterni ma di scegliere i vertici degli EPT tra il personale interno in forza alla Regione, in modo da contribuire – secondo quanto sosteneva il vicepresidente della Giunta – ai tagli legati allo sforamento del patto di stabilità.” “Con nostra grande sorpresa – prosegue Nappi – abbiamo rilevato, invece, che la delibera n.659 della Giunta Regionale, varata il 24/09/2010, attribuisce un’indennità di carica per i Commissari degli Enti Provinciali per il Turismo pari al 65% degli emolumenti percepiti dai Presidenti delle Amministrazioni Provinciali di riferimento. De Mita, dunque, ha smentito se stesso assegnando ai neocommissari un trattamento economico di notevole entità pur essendo stati scelti tra il personale interno alla Regione.” “D’altronde – rileva Nappi – i dirigenti indicati dall’assessore De Mita ai vertici degli EPT sono tutti particolarmente oberati di impegni in ragione delle alte funzioni a cui gli stessi sono demandati all’interno della struttura regionale. Ci chiediamo, pertanto, quale sarà il contributo che questi neo commissari potranno dare a strutture che chiamate ad operare il rilancio di un settore in grave crisi e fortemente danneggiato dall’operato della Giunta uscente di centrosinistra.” “Come già sottolineato dai colleghi Martusciello e De Flaviis – aggiunge il consigliere regionale irpino -, siamo convinti che gli Enti Provinciali per il Turismo meritino molto di più di una gestione burocratica, distratta, svolta da chi, già gravato da altri impegni, potrà dedicarsi ad essa ad intermittenza o, peggio, solo saltuariamente.” “Cogliamo l’occasione per chiedere al Presidente Caldoro di avviare una fase di verifica all’interno del centrodestra affinché alcune scelte fondamentali per la vita e per il futuro della nostra Regione possano trovare una maggiore condivisione tra tutte le forze politiche che compongono la maggioranza e affinché ponga un argine ad un partito, quale l’UDC, che occupa spazi che – conclude Nappi – vanno ben va al di là della sua consistenza.”
Ma non sarebbe opportuno abolirli questi EPT e delegarne le funzioni ai rispettivi assessori provinciali al turismo, almeno fanno qualcosa anche loro? E’ sempre la stessaa storia. L’obiettivo di ogni Cittadino onesto è quello di abbttere la partitocrazia. Disobbedienza elettorale.