Salerno: Confidi Fasano “Istituti bancari poco aperti alle aziende”

“La finanza etica esiste e lo stesso Confidi ne è un esempio. Siamo diventati, sempre più, un punto di riferimento per le aziende del nostro territorio. Fino ad oggi abbiamo emesso, a favore delle Aziende consorziate, 217 lettere di garanzia, per un totale di oltre 28 milioni”. A dirlo il presidente del Confidi Salerno, Marcello Fasano che, sabato 4 dicembre alle ore 10.30, nell’Istituto Superiore di Scienze Religiose parteciperà al convegno “Finanza etica o etica nella finanza? La responsabilità sociale in tempo di crisi”.“Tale incremento – continua Fasano – evidenzia che sono sempre più le imprese che si rivolgono a noi. Siamo ovviamente orgogliosi di questi risultati che testimoniano quanto lo strumento Confidi sia sempre più considerato, sia dalle aziende che dalle banche. Queste ultime, a causa di una crisi che ancora oggi ha pesanti effetti, sono maggiormente guardinghe nel razionare il credito. E’ ovvio – aggiunge il presidente – che le banche sono a tutti gli effetti delle imprese e certo non fanno beneficenza, ma questo non significa che non debbano perseguire un comportamento etico. Noi come Confidi possiamo essere da aiuto per le aziende ma anche le banche devono avere un approccio meno chiuso nei confronti delle stesse. Non so, francamente, quanto gli istituti bancari siano felici di rapportarsi alle entità sostenitrici, come possono essere i Confidi o altri interlocutori. Le aziende del nostro territorio, spesso, si trovano in difficoltà quando hanno a che fare con le banche del Nord, ma da qualche tempo ho il timore che anche le banche del territorio, con centri direzionali qui in zona, abbiano dei preconcetti nei confronti dei soggetti che si rivolgono a loro“.L’incontro di sabato (con il patrocinio morale della Provincia di Salerno), che nasce da una partnership tra lo Studio di Consulenza Moccia Consulenze, l’Associazione A.Ge. (Associazione Italiana Genitori) e Antonio Ansalone, in collaborazione con Mons. Michele Alfano, ha come obiettivo non solo di sollevare il dibattito intorno agli strumenti di finanza etica ma, anche di analizzare un processo di etica nella finanza “ordinaria”, esigenza particolarmente avvertita in momenti di crisi come quelli che ora stiamo vivendo.Oltre al presidente del Confidi Salerno, Marcello Fasano, interverranno: Generoso Andria, assessore alle Attività Produttive Provincia di Salerno; Giuseppe Sottile, direttore Filiale di Napoli Banca Popolare Etica e Mons. Michele Alfano, Presidente Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Salernitano –Lucano.