Uniat: denuncia rischio mancata copertura economica sulla “cedolare

Si allontana la cedolare secca del 20% sul reddito degli affitti immobiliari. Lo denuncia la UIL UNIAT, secondo cui il nuovo regime fiscale, previsto nel decreto attuativo del federalismo sull’autonomia impositiva dei Comuni, che sarebbe dovuto scattare già all’inizio del prossimo anno, è bloccato da problemi di copertura di bilancio. E lo stesso cammino del decreto, presentato dal Governo al Parlamento senza l’accordo con i Sindaci, appare complicato. In questa settimana si annuncia un ulteriore tentativo di trovare un accordo, ma le posizioni sembrano ancora molto distanti, per cui, come sottolinea il responsabile regionale  UNIAT, Aniello Estero, “se l’intesa non arrivasse in zona Cesarini, eventualità oggettivamente difficile, il Governo potrebbe decidere di forzare la mano, come ha fatto con il Decreto sul fisco dei Comuni, e trasmetterlo ugualmente al Parlamento. Il conflitto tra Governo, Regioni ed Enti locali, però, a quel punto sarebbe a tutto campo”. E un altro fronte di scontro si apre, questa volta con la Regione, sugli  Istituti Autonomi Case Popolari. Sulla vicenda, infatti, la Segreteria campana dell’UNIAT denuncia “il comportamento irresponsabile ed inaffidabile dell’Assessore regionale Marcello Taglialatela”. Così, in una missiva indirizzata a Sicet, Sunia e Cgil Casa, l’Unione Nazionale Inquilini Ambiente Territorio della Campania stigmatizza l’operato dell’Assessore all’Urbanistica e Governo del Territorio, perché quest’ultimo, come sottolinea il responsabile regionale  Aniello Estero, “mentre invitava le Organizzazioni Sindacali a proporre osservazioni sul Disegno di Legge regionale per la trasformazione degli Istituti Autonomi Case Popolari, nulla faceva per evitare al Presidente della Commissione Bilancio di presentare l’emendamento, votato a maggioranza, per il commissariamento degli stessi IACP”. Per questo l’UNIAT regionale propone alle altre sigle sindacali di attuare una mobilitazione da organizzare dinanzi agli Uffici della Regione Campania, e di attivare una “severa” campagna giornalistica per portare a conoscenza della gravità dell’accaduto gli assegnatari degli alloggi IACP.