Salerno: città in tilt tra traffico e inquinamento

 Complice la serata con temperature veramente miti, nella festività dell’Immacolata e con l’iniziativa “Luci d’Artista”, Salerno ha attirato centinaia di migliaia di visitatori da tutta la regione e anche oltre. Un record di presenze crescenti,  rispetto allo scorso anno ed ai precedenti week end, che si prolungherà per tutte le festività natalizie, ma che rischia di trasformasi sempre più in un vero incubo per la maggior parte dei salernitani. Infatti, fin dalle prime ore serali, migliaia di macchine hanno completamente intasato le principali arterie viarie di Salerno,  paralizzando la città nella morsa del traffico e dell’inquinamento e la nostra concomitante ciclo passeggiata, organizzata per far vedere lo spettacolo delle Luci d’Artista a diversi ciclisti di tutta la nostra Regione è stata davvero difficoltosa. Secondo la F.I.A.B. Cycling Salerno e Legambiente Salerno “Orizzonti”, a fronte di un afflusso straordinario di autoveicoli, ampiamente prevedibile, il Piano Traffico Straordinario dell’amministrazione comunale si è dimostrato fallimentare, anzi del tutto inesistente. Nessuna ordinanza di chiusura di strade, nessuna navetta per collegare i parcheggi con il centro,  nessuna informazione alle migliaia di macchine incolonnate sulle autostrade provenienti da Napoli e Avellino, inermi pattuglie di vigili urbani anch’esse imbottigliate nel traffico. Proprio l’esperienza delle navette, che avrebbe potuto alleviare in parte la situazione, anziché essere migliorata rispetto allo scorso anno è stata totalmente abolita; è naturale che le navette funzionano laddove esse stesse non rimangono imbottigliate nel traffico, per questo vanno chiuse delle strade, cosa che per l’Amministrazione di Salerno sembra essere un tabù. Un Piano Traffico Straordinario fatto solo di “inviti” degli amministratori ai cittadini  di camminare a pieni non funziona. Anche le dichiarazioni, quasi a mettere le mani avanti, degli stessi pubblici amministratori, secondo cui la città turistica si accompagna con la necessità di sopportare disagi di questo tipo, ci sembrano improduttivi e dannosi. Perché se è questo il modello di città turistica che si vuole proporre ai turisti e ai cittadini, allora si è sulla strada sbagliata. Le associazioni scriventi nella giornata di domani protocolleranno presso gli Uffici comunali la richiesta di un incontro urgente con gli Assessorati interessati alla questione per discutere le nostre proposte e suggerimenti ; nel frattempo auspichiamo che per i prossimi fine settimana, l’Amministrazione comunale di Salerno, assuma importanti ed urgenti iniziative in merito al Piano Traffico Straordinario. Si eviteranno le negative ricadute sulla salute e sulla mobilità dei cittadini di Salerno, e la stessa città potrà significativamente guadagnarne in termini di ospitalità e di immagine.