Cava de’ Tirreni: “Città Democratica” presentazione

E’ stata presentata alla cittadinanza la neonata associazione, politico culturale, “Città Democratica”. La conferenza stampa di presentazione si è avuta immediatamente dopo quella dell’Amministrazione  relativa al premio, conferito alla città di Cava da LegAmbiente, “Comune Riciclone”, per  la percentuale di differenziata che rasenta il 70%. Da qui è iniziata la presentazione della finalità principe di Città Democratica: dare concretezza a tutte quelle idee che possono recare solo benefici alla città di Cava.  Il prosieguo nell’impegno dell’amministrazione Galdi in direzione della raccolta differenziata, iniziata nel ’97 e potenziata dall’amministrazione Gravagnuolo, ha permesso a Cava di crescere ed evolversi  in questo particolare e critico settore. Città Democratica nasce per questo. Uomini e donne si sono amalgamati attorno ad un progetto di città, migliorabile, modificale con ulteriori apporti di singoli cittadini, per assicurare un futuro di vivibilità alle generazioni a venire. L’associazione si manifesta in più direzioni, nel totale rispetto dei valori sanciti dalla Carta Costituzionale. Rispetto e valorizzazione dell’Uomo, con attenzione al suo vissuto e al bagaglio culturale e formativo di cui è portatore. Rispetto dell’Ambiente in tutte le sue sfaccettature, che comporta attenzione agli interventi umani sia di natura legislativa che pratica. Rispetto di altri forti e connotativi valori, quali Legalità, Sanità, Cultura, Formazione. Tutti circoscritti alla realtà della nostra città. I buoni propositi sono avvalorati dagli strumenti di intervento. Quelli tradizionalmente riconosciuti , convegni, inchieste, manifestazioni, immediatamente percepibili, sono integrati da un social  network, www.cittàdemocratica.i ,del tutto simile al più noto Facebook, che permetterà a tutti, indistintamente di interagire ed essere direttamente partecipi del futuro della città. Coloro che, per ragioni di studio o di lavoro, sono costretti ad allontanarsi da Cava, potranno in tal modo partecipare in prima persona alla vita cittadina, senza recidere completamente le radici. Altrettanto dicasi per coloro che hanno impedimenti di lavoro (orari, responsabilità, turni) oppure di salute (allettati, degenti ospedalieri, fisicamente non autonomi), costretti a centellinare le uscite, potranno essere e sentirsi cittadini attivi. Tra le finalità che si prefigge l’associazione anche quella di contribuire alla costituzione di una nuova classe dirigente, che non prescinde da quanto esposto finora, col fine di restituire la Politica al suo più alto valore, di strumento d’intervento per il benessere della città.  Tutti coloro che aderiranno saranno, sottoscrivendo lo statuto scaricabile dal web,  parte integrante dell’Assemblea Permanente, unico organo deliberante dell’associazione.