Ritratti Africani: fotografi
Durante le feste, come ai funerali, c’è sempre qualcuno che si aggira con la macchina fotografica. Per molti, è un modo di farsi qualche soldino, soprattutto per i giovani. Ma per i più grandi è diventata una professione. Quando vai a una festa, ti arriva l’immancabile fotografo che ti chiede di metterti in posa. Tu accetti volentieri, però alla fine ti chiede quante copie ne vuoi. Li dai l’indirizzo, il telefono e te le recapiterà. A Bafoussam (Camerun) ce ne sono molti che fanno questo mestiere. Ma l’occasione in cui sono più richiesti è quella dei funerali. Là si possono sbizzarrire,perché la famiglia ha bisogno che questo momento sia ricordato e allora, via con i fotografi. Dovranno ricordare questo momento per tutta la vita e far vedere a tutti come è andato il funerale. Poi metteranno le foto nel salone della casa per farle vedere agli ospiti che verranno in visita. I giovani, anche loro, hanno piacere che vengano ricordati momenti importanti della loro vita: la laurea a scuola,la prima cotta, qualche prodezza sportiva e anche le feste in chiesa (battesimi, cresime e matrimoni). Insomma è una professione che non conosce soste. Naturalmente ci sono quelli che fanno le riprese video. Davanti ai loro negozi, la pubblicità presenta tutte le specialità della casa. Anch’io andavo a fare sviluppare le foto e direi che se la cavavano bene.