Salerno: richiesta appuntamento Comitato Referendario “23 luglio”
Illustrissimo Signor Sindaco, Le scrivo nuovamente in merito all’annosa questione sul mancato regolamento d’attuazione del Referendum Consultivo Comunale, previsto dallo Statuto e mai celebrato, a causa appunto dell’inadempienza quasi ventennale del nostro Consiglio Comunale. All’indomani delle Sue recenti dichiarazioni alla domanda del Direttore Martini dai microfoni di Radio Radicale, – durante il consueto filo-diretto domenicale con Marco Pannella, dedicato al “Caso monnezza in Campania”– hanno interrotto – come Ella ben saprà – sulla questione un silenzio lungo diciotto anni, osservando pubblicamente, che la questione è rilevante e posta in modo puntuale, che il ritardo in merito dell’amministrazione è notevole e che bisogna lavorare, aggiungendo che su questo non c’e nessun problema di sorta. Il giorno seguente, immediatamente ho chiesto alla Sua segreteria di essere ricevuto e di ricevere il Comitato Referendario “23 luglio”, per sottoporLe all’attenzione le nostre proposte in merito. Ad oggi, sono passate due settimane, non è ancora pervenuta alcuna risposta alla mia, alla nostra richiesta, armato pazientemente con la forza della nonviolenza, provo a formulare nuovamente e diversamente la nostra domanda di dialogo. Capisco che in questo Paese soltanto Emma Bonino e Marco Pannella danno sempre e subito seguito a quello che dicono, ma io ostinatamente continuo a sperare ed essere speranza oltre la speranza, “Spes contra Spem!”.