Mercato San Severino: consiglio comunale nuovo regolamento edilizio

Con il disco verde definitivo del Consiglio Comunale, Mercato S. Severino ha il nuovo Regolamento Edilizio. Nella seduta della massima assemblea cittadina del 22 dicembre scorso, si è proceduto, infatti, all’accoglimento delle osservazioni pervenute ed alla conseguente approvazione del Regolamento così come integrato in virtù delle stesse osservazioni approvate dal Consiglio. Il Ruec è lo strumento, valido a tempo indeterminato, che individua le modalità di intervento e le tipologie delle trasformazioni, nonché criteri e modalità per l’attività concreta di costruzione, modificazione e conservazione delle strutture edilizie. Secondo la Legge urbanistica regionale, il Ruec ha il compito di individuare le modalità esecutive e le tipologie delle trasformazioni, nonché di regolamentare l’attività concreta di costruzione, modificazione e conservazione delle strutture edilizie. In tal senso il Ruec disciplina gli aspetti igienici aventi rilevanza edilizia, gli elementi architettonici e di ornato, gli spazi verdi e gli arredi urbani. Il Regolamento, in conformità alle previsioni del Piano Urbanistico Comunale, definisce i criteri per la quantificazione dei parametri edilizi e urbanistici e disciplina gli oneri concessori; specifica altresì i criteri per il rispetto delle norme in materia energetico-ambientale in conformità agli indirizzi stabiliti con delibera di giunta regionale. Punti di forza della proposta di Ruec di Mercato S. Severino sono: la disciplina e la tutela delle componenti ambientali del territorio, i requisiti prestazionali delle costruzioni, la qualificazione energetico –ambientale della nuova edificazione, il recupero e la riqualificazione (anche in ambito energetico) del tessuto insediativo preesistente, l’incentivo all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, la disciplina della trasformazione urbanistica e dei comparti edificatori. In tal senso, il Ruec dà forza alla strategia di sviluppo già tracciata con l’adozione del PUC soprattutto in riferimento ad alcune necessità prioritarie che renderanno sempre più Mercato S. Severino un comune a misura d’uomo. Il Ruec infatti, ha definito i criteri attuativi dei principi base del PUC già adottato, ponendo l’accento sulla tutela e sulla valorizzare del patrimonio ambientale, sul rafforzamento della struttura insediativa storica, sull’incremento della dotazione di attrezzature pubbliche e sull’organizzazione di un sistema infrastrutturale efficiente e sostenibile. In particolare, il Ruec è stato elaborato con particolare attenzione verso: i requisiti delle costruzioni; le prescrizioni igienico sanitarie; le prestazioni dell’involucro edilizio.  Requisiti delle costruzioni: al fine di dotare gli spazi abitati del maggiore confort funzionale il RUEC disciplina il rapporto fra le costruzioni (sia di nuova edificazione che di riqualificazione) e di queste con gli spazi scoperti sia pubblici che privati. Il Regolamento norma le caratteristiche architettonico – funzionali dei locali e degli alloggi, dei sottotetti e dei soppalchi, le condizioni di abitabilità dei piani seminterrati e la fruibilità dei piani interrati. Particolare attenzione è rivolta altresì alla disciplina dell’abbattimento delle barriere architettoniche. Prescrizioni igienico sanitarie: Specifica attenzione è posta alla disciplina degli aspetti igienico – sanitari degli edifici. Il RUEC contiene prescrizioni in merito all’orientamento degli edifici ed ai loro requisiti prestazionali. In particolare le trasformazioni degli edifici esistenti e quelli di nuova edificazione devo rispettare i principi di isolamento acustico, devono essere realizzati su terreni salubri e devono essere isolati dall’umidità. Devono altresì garantire il rispetto di opportune condizioni microclimatiche e devono essere dotati di appositi locali per la raccolta differenziata. Al fine di garantire il miglioramento della qualità degli spazi urbani il RUEC subordina gli interventi di trasformazioni alla tutela dall’inquinamento atmosferico ed elettromagnetico e dispone particolari prescrizioni per gli impianti per le lavorazioni insalubri (subordinate a verifica dell’Asl competente). Il RUEC prescrive inoltre opportuni parametri per la areazione dei locali al fine di mantenere una elevata qualità dell’aria all’interno dell’ambiente e l’abbattimento del gas radon.    Prestazioni dell’involucro edilizio e Diffusione delle fonti energetiche rinnovabili: Gli edifici di nuova costruzione e quelli soggetti a demolizione e ricostruzione devono, nel rispetto dei principi della sostenibilità ambientale, soddisfare precise indicazioni prestazionali in merito al consumo di acqua ed al risparmio energetico ed alla sufficienza energetica. Negli edifici di nuova costruzione e negli edifici soggetti a demolizione e ricostruzione totale in ristrutturazione, o in occasione di nuova installazione o di ristrutturazione di impianti termici, il RUEC impone la progettazione e la realizzazione dell’impianto di produzione di energia termica in modo tale da coprire almeno il 60% del fabbisogno annuo di energia primaria richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria attraverso il contributo di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile. Inoltre per tutti gli edifici di nuova costruzione, ai fini del rilascio del permesso di costruire, sarà obbligatorio prevedere l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo tale da garantire coprire una potenza elettrica non inferiore a 1kW per ciascuna unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell’intervento. Ai fini della riduzione del consumo di acqua potabile, per gli edifici di nuova costruzione e per quelli soggetti a demolizione e ricostruzione totale in ristrutturazione, il Regolamento obbliga l’utilizzo delle acque pluviali, raccolte dalle coperture degli edifici, per l’irrigazione del verde pertinenziale, la pulizia dei cortili e dei passaggi e lo scarico dei WC.