Al via il decreto flussi 2011
Sulla gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 31 Dicembre 2010 è stato pubblicato il DPCM recante data 30 Novembre 2010 che dispone l’ingresso in Italia per circa 98.000 lavoratori stranieri; di questi 52.000 sono riservati ai paesi che hanno sottoscritto rapporto di riammissioni e regolarizzazione flussi, infatti si prevedono l’ingresso di circa 4.500 cittadini albanesi, 1.000 cittadini algerini, 2.400 cittadini del Bangladesh, 8.000 cittadini egiziani, 4.000 cittadini filippini, 2.000 cittadini grane, 4.500 cittadini marocchini, 5.200 cittadini moldavi, 1.500 cittadini nigeriani, 1.000 cittadini pakistani, 2.000 cittadini senegalesi, 80 cittadini somali, 3.500 cittadini dello Sri Lanka, 4.000 cittadini tunisini, 1.800 cittadini indiani, 1.800 cittadini peruviani, 1.800 cittadini ucraini, 1.000 cittadini del Niger, 1.000 cittadini del Gambia. Sono altresì previsti 30.000 ingressi per le colf e le badanti dei diversi paesi extracomunitari: si possono convertire 3000 permessi di soggiorno per studio, 3.000 permessi di soggiorno per tirocinio e formazione, 4.000 permessi di soggiorno per lavoro stagionale, 1.000 permessi di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro stato membropds CE di lungo periodo, rilasciati da altro stato membro potranno invece essere convertiti in permessi di soggiorno per lavoro autonomo. E’ poi prevista la possibilità di 4.000 ingressi per cittadini extracomunitari che abbiano completato all’estero un programma di formazione ed istruzione nel Paese d’origine e per 500 discendenti di terzo grado di cittadini italiani residenti in Argentina, Uruguay e Brasile. La procedura si invia tramite modalità telematica; si ricorda che gli organi preposti a questa attività sono i patronati ed i comuni che offrono la loro assistenza a titolo gratuito. Si invita a desistere da persone che dietro il pagamento di cifre esorbitanti e di pseudo onorari offrono la loro assistenza carpendo la buonafede degli immigrati .