Sassano: approvazione del bilancio con disavanzo e zona Pip

Michele D’Alessio

Martedi sera alle ore 16.30 nell’aula consiliare del Comune di Sassano, dopo aver  conferito una targa di merito e il riconoscimento alla memoria di Ottavio Ferro, insignito dal Presidente della Repubblica, si è tenuto l’ultimo Consiglio Comunale del 2010 con convocazione straordinaria urgente; tra i tanti argomenti (oltre 13) che nel bene e nel male l’approvazione del Bilancio Consuntivo e della spinosa Area PIP di Sassano, da anni al centro di battaglie politiche e polemiche senza fine, iniziate dal 1980, quando la Democrazia Cristiana aveva il potere assoluto e i Socialisti avevano come maestro l’On. Enrico Quaranta. Per quanto l’argomento del Bilancio  è, sempre, oggetto controverso di dibattito e di scontro, (anche quando è positivo) è solo liberando tutti i discorsi dalla marea polemica e ridondante che c’è stata e andando all’essenziale delle cose, attenendoci ai nodi insiti alla problematica della questione finanziaria di un Comune, che si risolve tutto. Dopo la relazione del bilancio del Commercialista Daniele Padovano  che in sintesi ha detto, per i numerosi presenti, che era da anni che non si vedeva tanta gente ad un consiglio, che il disavanzo (deficit) è di 192000,00 euro, anche se il Comune ha dei crediti con l’E.T.R.. di quasi un milione e mezzo di euro degli anni 1996-97-98, ma questi sono inesigibile per prescrizione, come ha confermato anche l’ex Sindaco Gaetano Arenare dell’opposizione.  Prima di chiedere l’approvazione il Sindaco Pellegrino ha commentato così “…. avrei preferito ed era anche giusto che fosse stato approvato dalla vecchia amministrazione, aveva tutto il tempo per farlo… Esprimo la mia soddisfazione per l’andamento della riunione del Consiglio Comunale che porterà sicuramente all’approvazione del Bilancio Consuntivo 2009; anche se c’è  molta tensione, si sta svolgendo  in termini pacati e positivi, dimostrando che, nel momento in cui l’Amministrazione e il Consiglio Comunale lavorano in questi termini, si possono fare delle cose buone per  il Paese. Il bilancio non deve essere un campo di battaglia, ma una sede di garanzia per Sassano, affinché il Consiglio, nel tempo, possa avere la capacità di padroneggiare e di intervenire sulla situazione finanziaria, e possa esser gestita in termini progressivamente risolutivi…per il pareggio Finanziario”. Il bilancio passa per 12 voti favorevoli e 3 contrari e 1 astenuto. Dopo alcuni tranquilli ordini, torna nell’aria la tensione, con lo schema di convenzione tra comune e Imprenditori della Zona PIP. “…Con la graduatoria pubblicata, oggi all’albo, delle 15 aziende richiedenti, dovrebbe andare in porto anche la zona PIP di Sassano…ferma da alcuni anni…”ha riferito Pellegrino.  Naturalmente non potevano, non mancare le polemiche da parte del Presidente degli Imprenditori del Vallo di Diano, Valentino Di Brizzi, in consiglio come rappresentante politico PDL, che ha ritenuto senza mezzi termini, molto penalizzante e molto vincolante l’ ex bando di assegnazione dei lotti, oltre a puntare il dito sull’esoso prezzo a mq  dell’area, di circa 29,00 euro, che fermerà molti investitori- imprenditori  “….è da oltre 30 giorni, che ho presentato formale richiesta di delucidazione per questo costo al metro/mq.; ci sono tante cose poche chiare, perché il 4 gennaio ad esempio, ci sarà una nuova presa di occupazione dei terreni espropriati; se è stata fatta già cinque anni fa…non vorrei che in questa convenzione che andiamo ad approvare, entrassero figure del mondo del credito o fideiussorio, che sono un cappio al collo per gli imprenditori”. Ma alla fine anche questo ordine passa.

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