Salerno: Salzano invita De Luca al 39° congresso del Partito Radicale nonviolento transnazionale e transpartitico
Illustrissimo Signor Sindaco, Le scrivo in merito alle tematiche affrontate nell’incontro tenutosi lo scorso 10 gennaio a palazzo di città, voluto gentilmente da Lei con il Comitato Referendario Radicale “23 luglio”, e per quanto attiene in particolare al Suo sostegno alla rapida approvazione della Proposta di Legge A.C. 3722, a prima firma della deputata Radicale Rita Bernardini, per estendere la prerogativa di sindacato ispettivo nelle carceri a sindaci e presidenti delle province nel cui territorio sono situate le carceri. In quella sede le accennavo dell’iniziativa voluta dal Sindaco di Enna Paolo Garofalo, resosi conto della grave lacuna durante la scorsa edizione del “Ferragosto in carcere”, trovandosi ad accompagnare appunto l’On. Bernardini al carcere di Enna, senza poter per questo in prima persona esercitare il sindacato ispettivo, pur essendo la massima autorità sanitaria in città. Nel salutarLa con la proverbiale esortazione di Marco Pannella sulla quella che è la scansione temporale del dare corpo in senso nonviolento e gandhiano alla lotta militante Radicale: “si può essere militanti Radicali anche solo per mezzora”, e ringraziarLa per quello che può e potrà ancora fare, sono per questo onorato estenderLe da militante l’invito al 39° Congresso Mondiale del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartitico, che celebreremo a Chianciano dal 17 al 20 febbraio prossimi, nella speranza che Lei possa parteciparvi almeno per “mezzora”, magari scegliendo anche di sottoscrivere la tessera del Partito di Gandhi, quella lega mondiale per i diritti umani con seggio all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha visto di recente far trionfare il nostro Paese per la “moratoria universale sulla pena di morte”. Il Partito dei Parlamentari di tutto il mondo delle più disparate provenienze, più volte anche scelto in passato dall’On. Gianni Pittella, oggi Vice-Presidente dell’Europarlamento, è appunto il Partito del Sindaco Garofalo per scongiurare i nuclei sempre più consistenti di Shoah nelle carceri, non soltanto e non solo italiane. Il Partito di quelli che non hanno voce, che da ogni parte del mondo, dagli Albanesi e i Kosovari, come dei Croati, dei Serbi, dei Montenegrini e Sloveni, dai Ceceni ai Turcomanni, ai Macedoni e gli Armeni, fino ai Palestinesi e gli Ebrei, ottengono di parlare e di essere ascoltati sotto la bandiera di Gandhi. Il Partito della dissidente Birmana Aung San Suu Kyi, dei dissidenti Russi al regime di Putin, come la nostra indimenticabile compagna Anna Politkovskaja, degli Uiguri la minoranza turkmeno mussulmana in Cina, dei Montagnard cattolici vietnamiti, dai Falun Gong perseguitati da Pechino, e dei tanti compagni arabi, e tantissimi africani, ma anche di tre ex-presidenti sudamericani, ma di tantissime minoranze religiose, del Dalai Lama e dei tibetani. Spero, Lei possa essere e diventare protagonista di tutto ciò, rispondendo positivamente al cortese invito della Presidenza del Partito: Marco Pannella, Maurizio Turco, Matteo Mecacci e Marco Perduca. SPES CONTRA SPEM!
Donato Salzano Portavoce Comitato Referendario Radicale “23 luglio per i sette referendum comunali e l’attuazione dello Statuto”