L’angolo del cuore con Dora Marchionni
Come una piuma nella linea della nostra vita….
In punta di piedi camminavo, i colori di ciò che avevo intorno erano sempre più intensi di emozioni, un suono accompagnava il mio percorso. Una bellissima immagine contornava quella che era in quel momento la mia Realtà. Ma, mi chiedo: era Realtà o Illusione? Molte volte si fa l’errore di idealizzare un momento, una persona e si rende proprio questo stato d’animo. A volte ci e’ più comodo passare sotto la linea della nostra vita, piuttosto che saltarla. L’Illusione crea piaceri momentanei di benessere e, nell’Immaginario, trasferiamo i colori a noi più graditi. E’ bello immaginare un principe, una principessa, un fiore che emana un suono ed e’ ancora più bello sapere che con la nostra mente possiamo tutto. La nostra abilità deve essere, però, quella di saper scindere la Realtà dall’Immaginario, affinchè la consapevolezza dell’Illusione ci possa far rientrare, in qualsiasi momento, nel binario della Realtà. La Realtà e’ concretezza. In letteratura e nelle arti figurative si ha la tendenza a rappresentare la Realtà nei suoi aspetti più concreti, attraverso una sua attenta osservazione, senza idealizzarla. Ma poi penso: una vita così non lascerebbe spazio alle illusioni, ai sogni. E’ allora che ben venga la fantasia….
Dora Marchionni
SONO CON LEI, DORA! GUAI A RINUNCIARE ALLA FANTASIA! E’ PROPRIO QUESTO CHE CI DISTINGUE DAGLI ANIMALI!
Gentile Rita, è proprio sicura che gli animali non abbiano fantasia? Sarei curiosa di conoscere le Sue fonti. Io le posso citare, a sostegno dell’evidenza che gli animali hanno fantasia ed ingegno, i notissimi esperimenti compiuti sulle scimmie antropomorfe da Wolfang Kohler. Poi, basta guardarsi attorno per capire che gli animali hanno molta fantasia, e non è detto che il genere homo sapiens sapiens sia il più in essa dotato…
Cordialmente.
Giovanna Rezzoagli Ganci
Realtà o illusione????? secondo me , è più giusto parlare di “realtà ed emozioni”…!!! anzi , pensandoci meglio, l’una s’interseca con l’altra : è realtà quando ci prendiamo cura dei nostri cari, quando svolgiamo una mansione nel sociale quando lottiamo contro i mali della vita….. è emozione quando stringiamo la mano di un bambino, quando regaliamo un sorriso alla gente che ci circonda, quando la sera, prima di addormentarci, facendo il punto della giornata, possiamo sussurrarci: nn ho speso vano questo giorno!!!!! ciao Dora e,” viva la fantasia, che ci emoziona” …!!! un bacio
Io non ci tengo tanto a distinguermi dagli animali, che sono creature senza le quali l’uomo (animale n°1)non avrebbe possibilità di sopravvivere: facciamo parte di un’unica catena di esseri viventi.Inoltre più si impara a conoscerli e meno si apprezzano certi “indegni rappresentanti” del genere umano.L’animale, a quanto ci è dato di sapere ,agisce solo d’istinto, mentre l’uomo è dotato anche di ragione,un’arma in più che potrebbe segnare la sua superiorità, ma tante volte egli preferisce non servirsene per dimostrare di saper essere il vincitore ad armi pari…!
Non capisco la necessità di qalcuno di contestare opinioni personali basate su rispettabili esperienze proprie, con affermazioni surreali e falsamente ideologiche.
Viva l’uomo e la sua fantasia, intesa come capacità di andare oltre la realtà quotidiana, oltre il materiale e il certo, ma anche come capacità di esprimere tutto ciò in varie maniere. E’ anche questo che distingue l’uomo da altri esseri viventi.
Bravissima!
Concordo con lei e con chi ritiene che l’essere umano abbia in dote un dono sublime come la fantasia, che gli permette ri raggiungere dimensioni uniche.
Saluti e complimenti
Gent.le Sig.ra Rezzoagli Ganci,
innanzitutto ci tengo a precisare che non intendevo minimamente essere offensiva verso gli animali, che io amo e rispetto profondamente e sinceramente.
Le fonti alle quali mi ispiro sono rappresentate da umili esperienze personali, avendo avuto la fortuna di poter godere della compagnia ed amore di vari animali, quali cani, gatti, uccelli e, persino un coniglietto. Ho trascorso anche vari periodi della mia infanzia in campagna, dove si ha l’imbarazzo della scelta in quanto ad esperienze dirette con animali. Oltre questo, però, ho potuto godere anche del dono di veder crescere ben sette bambini, seguendoli con amore, in ogni fase della loro crescita. Se i miei animaletti mi hanno meravigliata ed arricchita con il loro affetto, la loro tenerezza, la loro simpatia, con un amore particolare che solo loro sanno dare e non gli esseri umani, i bambini mi hanno stupefatta con la loro FANTASIA, capaci di creare in ogni momento canzoncine, disegni, giochi, racconti immaginari e quant’altro …..
Le parlo di bambini, perchè penso che in loro l’espressione della FANTASIA sia ai massimi livelli. Man mano che si diventa adulti, secondo me, purtroppo, spesso la RAZIONALITA’ toglie sempre più spazio alla FANTASIA. Infatti, per me, l’artista è colui o colei che riesce a mantenere il più possibile inalterata la parte fanciullesca che è dentro di sè e che riesce a manifestarla in ogni forma d’arte, come la Pittura, la Prosa, la Poesia, la Musica, il Disegno, la Scultura, ecc. Parlo di FANTASIA, unicamente nel senso espresso dalla bravissima Dora Marchionni, ossia quale capacità di andare, con la mente, oltre la realtà e il tangibile. Parlo di FANTASIA come creatività, come capacità di trascendere, di darsi una speranza in situazioni di malattia, in situazioni di miseria o di depressione. La FANTASIA è quel dono sublime che ci è stato dato per dare colore ad una giornata che colore non ha, per dare senso a qualsiasi cosa che senso sembra non avere. Ovviamente parlo di FANTASIA positiva, in esseri umani positivi. Lei, giustamente, mi fa riferiemento ad esperimenti su scimmie; per l’appunto, su esseri molto simili all’uomo. Gli animali hanno istinto, a volte sanno esprimere verso l’uomo o verso gli altri animali una interiorità profonda ed altre doti innate che mai riusciremmo a ritrovare nell’uomo. Però, La prego, E’ SOLO UNA UMILE OPINIONE PERSONALE, mi permetta di credere che la FANTASIA, intesa nel senso sopra esposto, appartenga solo al genere umano e, se venisse espressa da tutti, nelle maniere più belle possibili, avremmo un mondo molto, ma molto più bello!
La ringrazio e saluto cordialmente.
Rita P.
Gentile Rita, grazie a Lei per la gentilezza e l’educazione con la quale mi ha cortesemente risposto. Sinceramente avevo interpretato le Sue parole come un voler rimarcare una differenza tra uomini ed animali che spesso sottende ad una ideologia fatta di prevaricazione e sopruso. Io non nascondo il mio essere animalista per ragioni etiche e morali, per cui non di rado incontro persone che sostengono una superiorità dell’uomo sulle altre specie. Preferisco parlare di peculiarità umane, se proprio vogliamo fare confronti. Lei esprime la Sua opinione e per questo ha tutta la mia stima, in un’epoca in cui tutti non si limitano ad esprimere ma urlano le loro idee. Io mi permetto una riflessione che probabilmente le sembrerà razionale, troppo, eppure fa riflettere: c’è una caratteristica tipica degli umani che non si ritrova a livello istintivo nelle altre specie animali: il sadismo e la volontà di arrecare sofferenza inutile alle altre creature. Un altro “dono” in esclusiva all’uomo? Forse…
La saluto cordialmente.
Giovanna Rezzoagli Ganci