Cava de’ Tirreni: il commercio dei rifiuti
Intorno alla raccolta differenziata e al riciclo prospera una florida serie di attività imprenditoriali anche in Italia. E’ il caso della Recoplastica, azienda piemontese specializzata nella raccolta dei materiali più qualitativamente significativi tra i rifiuti: carta, cartone, plastica, alluminio e ferro. Di questa opportunità provano ad approfittarne anche alcuni cittadini cavesi che trovatisi fuori, o quasi, dal circuito del lavoro per la crisi delle loro aziende, hanno deciso di contattare la Recoplastica per aprire sul territorio metelliano uno degli ecopunti attivi in Italia. Il direttore responsabile dell’azienda piemontese, Roberto Gravinese, è stato invitato in città nelle scorse ore e li ha incontrati per verificare la possibilità di espandere le attività della Recoplastica anche al Sud. Del progetto è stato informato il vicesindaco Luigi Napoli, che sta seguendo da vicino, insieme al sindaco Galdi, le vicissitudini di questi lavoratori cercando di trovare soluzioni lavorative alternative, dimostrandosi subito favorevole a una simile iniziativa che si affiancherebbe, senza naturalmente cancellarla, quella dell’isola ecologica comunale, producendo posti di lavoro e un abbattimento ulteriore della quantità di rifiuti da conferire in discarica con un abbattimento dei costi generali per la collettività cavese del loro ciclo integrato. Luigi Napoli provvederà nelle prossime giornate a informare l’Amministrazione comunale nel suo complesso e in particolare, l’assessore al Lavoro, Vincenzo Lamberti, e quello all’Ambiente, Carmine Salsano, per verificare la fattibilità in tempi stretti del progetto.