Il Diritto Bancario
Prof. Avv.Nicola Crisci*
Trattasi, come affermato nella Premessa di una “esposizione degli argomenti istituzionali” e “tecnici attraverso una visione organica della materia”. Analisi “essenziale ma esaustiva”, con un “quadro completo”. E’ un “Corso completo di Diritto bancario”, con un modello diverso, con “Analisi ragionata degli istituti”, “Box di approfondimento giurisprudenziale e dottrinale”, “Domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso”, ed è, pertanto, anche un Compendio propedeutico tra teoria e prassi per un corso universitario con i noti autorevoli testi universitari. Con la consigliabile consultazione integrativa delle riviste Notiziario di Giurisprudenza del Lavoro (Bancaria Editrice, Roma), diretta da Giancarlo Durante. L’Editrice Bancaria pubblica anche guide Book e on line e documenti degli esperti dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana), guide Bancarie 2.0 e testi sui temi fondamentali di Dirigenza Bancaria – Finance Management e Innovation (Roma, Edimanager)- direttore responsabile Giuseppe Ottone. Ritorniamo al contenuto del volume, Compendio di Diritto Bancario con il suo innovativo modello di trattazione, con dettaglio, Indice analitico (pagg. 357-364) e di Indice Generale (pagg. 365-368).
E’ un corso completo di Diritto Bancario consigliabile a tutti gli operatori del credito, dai lavoratori dipendenti ed autonomi agli amministratori ed anche ai clienti degli istituti creditizi per un orientamento sulla speciale normativa. Riportiamo i titoli dei 16 Capitoli: 1. Evoluzione dell’attività bancaria e del diritto bancario. 2. Le fonti del diritto bancario. 3. Il sistema bancario italiano. 4. Attività bancaria e impresa. 5. La costituzione delle banche. 6. La vigilanza sul sistema creditizio e sull’attività bancaria. 7. Il bilancio delle banche: principi fondamentali e contenuti. 8. Fusioni, scissioni e trasformazioni bancarie. 9. La crisi dell’impresa bancaria. 10. La trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari. 11. Le forme tecniche di raccolta del risparmio: i principali contratti bancari. 12. Le forme tecniche dei prestiti. 13. I contratti relativi a particolari operazioni di credito. 14. I servizi bancari. 15. Gli strumenti di pagamento. 16. Le sanzioni. Non è trattata la speciale disciplina del Lavoro Bancario e dell’ordinamento delle organizzazioni sindacali, così negli altri testi dedicati alla banche. Sul Lavoro Bancario- Con questa nostra recensione cogliamo l’occasione per ricordare che la trattazione del Diritto sindacale bancario e del Diritto del lavoro bancario non ha alcuna presenza nelle riviste e/o manuali del Diritto commerciale o affini materie e, per la prima volta, ne abbiamo evidenziato la specialità con Vincenzo Di Florio, oggi magistrato, con un saggio in Diritto e Giurisprudenza diretta da Francesco Santoro Passarelli e, successivamente, nella rivista Sinadi del sindacato nazionale personale Direttivo delle Casse Rurali ed Artigiane ed ancora recentemente nella rivista bimestrale Dirigenza bancaria, per Finance, Management e Innovation, diretta dal leader sindacale e dirigente Bancario Giuseppe Ottone, con la collaborazione di giuristi Salvatore Saetta, Maria Josè Vaccaro, Lorenzo Ioele e Pasquale Visconti. Il Sinadi è da ricordare con il mio coordinamento scientifico, ha promosso, in Italia (Ravello, Palermo, Bari, Bolzano) e all’estero (Austria, Germania, Spagna e Portogallo) incontri di ricerche e studi internazionali, con la presidenza di giudici della Corte Costituzionale. Questi appunti sul lavoro bancario in onore del compianto Enzo Badioli, presidente della Federcasse, per la sua straordinaria partecipazione alla creazione e alla gestione della cooperazione di credito cooperativo con particolare attenzione al lavoro nelle Casse Rurali ed Artigiane. Per sollecitare anche un Incontro di studi sul credito cooperativo nella storia bancaria italiana al presidente della Federcasse Alessandro Azzi in ricordo dell’auspicata politica unitaria delle Organizzazioni nazionali delle cooperative auspicata dal presidente Badioli, con la collaborazione di Roberto Pessi, preside della Facoltà di Giurisprudenza della Luiss per l’adesione allo stesso consorzio universitario. E’ in corso a Salerno l’istituzione della Fondazione Vincenzo Buonocore, autore del significativo Diritto della Cooperazione già Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, consulente e amministratore nazionale della Federcasse, con l’attiva presenza di Amedeo Bassi dell’Università degli Studi Federico II di Napoli e dei titolari delle Cattedre di Diritto Commerciale Giuseppe Fauceglia e Roberto Rosapepe e di Diritto Fallimentare Giovanni Capo, allievi e di Diritto Bancario Angelina Principe, dell’Università Salernitana. Tema proponibile con il contributo soprattutto della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo della Campania presieduta da Silvio Petrone. E’ utile ricordare che il 16 luglio 2008 “si è completata la redazione del testo coordinato del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i quadri direttivi e per il personale delle aree professionali delle Banche di Credito Cooperativo – Casse Rurali ed Artigiane stipulato il 21 dicembre 2007, in sostituzione del CCNL 27 settembre 2005”. Una separata disciplina collettiva “per la Dirigenza Bancaria del Credito Cooperativo” e “per i quadri direttivi, gli impiegati e gli ausiliari delle Banche di Credito Cooperativo – Casse Rurali ed Artigiane” è’ stata stipulata il 17 giugno 2008. Il primo contratto collettivo nazionale di lavoro per la Dirigenza del Credito Cooperativo” del 18 luglio 2005 – (Roma, Edimanager, l’associazione generale delle Cooperative italiane – AGCI – è stata assistita dall’avv. Corrado Cardarello e Sindacato Nazionale Dirigente delle Banche di Credito Cooperativo –Casse Rurali – Sinadi dai docenti universitari di Diritto del lavoro Nicola Crisci e di Aziende di Credito G. Santorsola). Segnalo anche il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dirigenti dipendenti dalle imprese creditizie, finanziarie e strumentali del 10 gennaio 2008 e il CCNL per i quadri direttivi, gli impiegati e gli ausiliari delle Banche di Credito Cooperativo e delle Casse Rurali ed Artigiane e dell’Accordo sulla disciplina normativa ed economica del personale della carriera direttiva della Banca d’Italia.