Edil Tomarchio Acireale – Laezza Pallacanestro Salerno 93 – 78
Ancora una volta la Laezza Pallacanestro Salerno torna a casa a mani vuote dalla Sicilia al cospetto di un Acireale che, dall’alto del suo secondo posto in classifica, fa valere il fattore campo aggiudicandosi la nona gara su altrettante disputate sul parquet di casa. Non inganni, però, il meno 15 finale: i gialloblù di patron Sorgente hanno dimostrato di essere “vivi” e sono riusciti, almeno per metà della gara, a mettere in seria difficoltà i siciliani, nonostante la pesante assenza di Paolo Cupito, rimasto ai box per i problemi fisici che lo tormentano da qualche tempo. Spavaldo l’avvio dei salernitani che, nel primo quarto, trascinati dalle realizzazioni di Stuppia e Passacantilli, chiudono il tempo con un meritato +7, nonostante, per gli acesi, il lungo Paolantonio riesca a trovare con buona continuità la via del canestro. Vengono fuori i padroni di casa nel quarto successivo riuscendo, quasi a fil di sirena, a mettere il muso avanti con una “bomba” di Manzotti. Al rientro, dopo l’intervallo lungo, è un parziale di 18-5 per i padroni di casa nei primi 5 minuti a decidere l’esito della sfida, nonostante i tentativi di rientro del quintetto di coach Barbuto e le buone giocate di capitan Senatore e di un indomito Passacantilli (alla fine 25 punti per lui). Ritmi sostenuti anche nel quarto conclusivo, con la Laezza che riesce a chiudere a testa alta, evitando il rischio di un passivo ancora più largo. Onore, quindi, all’Acireale di coach Foti, splendida realtà di questo campionato di C Dilettanti, ma buone notizie anche per la Laezza Pallacanestro Salerno che ha dimostrato, anche in questa occasione, di potersi levare ancora qualche soddisfazione nel prosieguo del campionato, magari a cominciare dalla prossima trasferta di Soverato.