Football: i risultati della seconda tra sorprese e conferme
Anche questo weekend le partite del campionato a 9 di football americano sono state spalmate sui due giorni disponibili. Quattro le partite giocate sabato. Il primo risultato è quello di Caribdes Messina – Cardinals Palermo. I peloritani al loro esordio assoluto, e probabilmente aiutati da un diluvio quanto mai propizio, hanno tenuto al minimo i palermitani che riescono a segnare solo nel finale di partita con Manolo Gariffo che conclude in end zone un drive nato da una reverse di Salvatore Pinzarrone. Il tempo (pioggia, grandine e ancora pioggia) non ha certo aiutato gli attacchi facilitando, conseguentemente, il lavoro delle difese. A fine partita anche il solo mantenersi in equilibrio, diventava un’autentica “impresa”.A Pescara i Crabs non riescono a confermarsi lasciando spazio agli Eagles Salerno di Coach Pironti. I salernitani si impongono con autorità sui Crabs mantenendo così la leadership del girone, dopo la vittoria sugli ’82ers Napoli della settimana scorsa e confermandosi squadra da battere. Salerno schiaccia subito sull’acceleratore nel primo quarto (0-20) ma nella seconda frazione di gioco la difesa dei Crabs imbraga l’attacco ospite. Ben tre i td-pass del salernitato Rossetti (uno per Amatruda e due per Sciumanò), che segna anche su corsa. Per i Crabs segna Esposito sul finale dell’ultimo quarto.Il derby meneghino tra le farm team di Rhinos e Seamen termina 22 a 0 a favore dei marinai, in costante supremazia durante tutta la partita. Il primo tempo termina 14 a 0. Bartolotta, Rinaldi e Zampagni a segnar touchdown, ancora Zampagni e Zanini alle tasformazioni. Partita tiratissima tra Pirates Savona e Centurions Alessandria in serata. La spuntano i piemontesi, anche qui come a Messina con il “minimo sindacale” (segna Ronca nel terzo quarto con una corsa di una decina di yards) dopo una lunga battaglia. I liguri arrivano quattro volte a “pollici” dalla end zone, ma la difesa ospite riesce sempre a metterci una pezza. Nota positiva il numero “esagerato” di atleti in maglia bianco-blu, segno che a Savona si sta facendo un buon lavoro di recruiting. Col tempo arriverà anche l’esperienza.Domenica le altre gare. A Roma la LegioXIII può davvero poco contro i Crusaders Cagliari Campioni d’Italia che sbarcano in Lazio e si sbarazzano degli ostiensi con un 41 a 0 che ammette davvero poche giustificazioni. La differenza in campo c’era tutta, anche se con il qb titolare la Legio forse avrebbe mosso un po’ di più la catena. Tre td-pass per Moccia (due per Pisu e uno per Giraldi), due corse Delussu, un intercetto in endzone di Farris e le trasformazioni di Moccia, Melis e Lianas le segnature dell’incontro.Le Aquile Ferrara violano il campo dei Chiefs Ravenna rifilando ai giallorossi padroni di casa un buon 19-8. Gli ospiti allungano nel primo tempo (che termina sul 13-0 estense) per poi controllare nella ripresa. Carolo, De Biaggi e De Marco per le Aquile e Bertini per i Chiefs i marcatori. A Cavallermaggiore i Bills non fanno complimenti ai Blitz Ciriè, devastando la compagine di Ferry de Bastiani già nel primo tempo. Le due squadre vanno al riposo sul parziale di 33-0 per gli “arancioni della Granda” che nel terzo periodo allungano ulteriormente. Mercy rule nell’ultima frazione di gioco. Tre touchdown per Marco Botta, due a testa per William Petrone, e Peter Ferlemann. Altri due td annullati per falli, due intercetti (Gilli e Marenco) e una buona difesa guidata da Jerry Petrone, Donalisio e Demichelis hanno condito una partita a senso unico.Quasi la stessa storia tra Blue Storms Gorla – Hammers Lario con i padroni di casa che aprono le marcature alla prima azione con Cremonesi (che prima del fischio finale segnerà altre due volte), che si fa tutto il campo di corsa. Due td per Peron, una a testa per Di Lorenzo e Robustellini, che ritorna un intercetto. Tutte le trasfomazioni al calcio messe a segno da Robustellini. Grande pressione della difesa di casa con il defensive end Marco Bossi e il linebacker Roberto Grieco su tutti. Hammers in parte giustificati, però: una lunga injuried list affiancata da un bel drappello di affebbrati ha condizionato indubbiamente il gioco dei Lariani.I Dragons Salento si riprendono dalla sconfitta casalinga contro i Patriots Bari della settimana scorsa andando a battere gli Spartans Taranto sul loro terreno per 34 a 12. I NeroVerdi salentini chiudono in vantaggio già il primo tempo per 20 a 6 e controllano il resto della partita fino al fischio finale. Tre td di Di Quarta, uno a testa per Leuzzi e Schirinzi (con quest’ultimo che trasforma 4 volte al calcio) le segnature ospiti, di D’Amore e Montemurro quelle di casa.A Vicenza, tra Hurricanes e Neptunes Bologna la spuntano gli ospiti. I vincentini vendono cara la pelle e passano per primi in vantaggio con un bel passaggio di Carbone per Nardon trasformato da Bortoli nel primo quarto, ma allo scadere del primo tempo i Neptunes sorpassano con un td di Maranesi che riceve da Valdiserri. Nel terzo quarto prima una meta dell’esordiente Dartavilla, poi un intecetto del linebacker Lo Biondo staccano i due team. Nel finale gli Hurricanes accorciano le distanze con una corsa di Bortoli, ma non basta. Tra Highlanders Catanzaro ed Elephants Catania finisce 72 a 36 tra due squadre ben piazzate in campo, tenendo presente che Catania ha schierato un team praticamente di esordienti. Buona la prova del quarterback catanese Andrea Conticello che anche sotto pressione è riuscito a mantener la freddezza necessaria per pescar spesso Giorgio Santuccio. Da parte calabrese solita serie di touchdown per Pugliese, bene il quarterback Coccia utilizzato anche in difesa (un intercetto e un fumble recuperato per lui).A Bari i Patriots si impongono sugli Achei Crotone 26 a 0 con una segnatura per quarto: tre ad opera di Marella (due delle quali trasformate da Cassio) e una di Di Pinto non trasformata.Buona partita a La Spezia tra Wolfpack e Warriors Bologna. Vincono gli emiliani, ma i liguri restano sempre in partita. Il primo quarto si chiude 8-13 e alla fine la differenza tra le due squadre non sarà poi così tanta.Tra Goblins Lanciano e Napoli ’82ers vincono gli ospiti, non senza qualche recriminazione da parte dei padroni di casa. Gli ospiti chiudono in vantaggio il primo quarto 3-14, mentre nel terzo periodo i Goblins mettono a segno una safety che i più vorrebbero touchdown. Il nervosismo fa il resto e la partita non si schioda dal 5-14 che sarà poi il risultato finale. A Roma, infine, tra Marines Lazio e Black Hammers Ostia finisce 6-0 con diluvio nell’ultimo quarto. I Black Hammers, dopo la batosta alla prima nel derby contro la LegioXIII hanno “registrato” la difesa, ma l’attacco deve aver bisogno ancora di qualche aggiustatina. Buona la difesa dei Marines che ha stoppato gli ospiti su un terzo and goal ad una yard dalla goal line.