Vietri Sul Mare: Sciortino “Quale giustizia???”

Mentre il paese va allo sfascio a causa di un’amministrazione che in due anni, incapace di aprirsi al dialogo quale forma basilare di democrazia,  non è stata capace né di risolvere i problemi di sempre né di intraprendere un’azione mirata al serio  sviluppo delle inconfutabili potenzialità del paese, ad un passo dalla bella stagione, nel bel mezzo del caos prodotto da lavori del PUE che vedono la continuazione dei lavori di risistemazione dell’area demaniale della frazione  Marina, a cura di progettisti ed “interessati” che pur di far valere i propri diritti economici o di parte, venutisi a trovare con in mano una vera e propria “patata bollente”, a turno si “auto-autorizzano” a far continuare gli stessi, in difformità a qualsiasi dei progetti modificati nel corso di questi dieci anni, e, cosa assai più grave, in difformità addirittura all’ultima variante approvata, che di fatto aveva solo lo scopo di coprire e legittimare decine e decine di illegittimità perpetuate dall’approvazione del piano esecutivo ad oggi. Così in questa sorta di “caos calmo”, il direttivo della “Vietri Sviluppo”, incontrastato, garantito e benedetto dall’alto,  continua a farla da padrone tra illegittimità ed illegalità ormai fuori controllo, tanto che sarebbe necessaria la stessa task-force messa in atto nei confronti del Premier, per venire a capo dei reati commessi nel corso della nuova gestione. L’ultimo episodio, ma a questo punto credo solo in ordine cronologico, si è verificato sabato scorso, 12 marzo 2011, quando per l’ennesima volta, i dipendenti della società sono stati comandati ad aprire il campo sportivo di Marina senza alcuna legittima autorizzazione, delibera, determina o ordine di servizio che si voglia, organizzando ad-horas, vista l’appetitosa occasione creatasi per  il flusso particolare di autoveicoli dovuto alla splendida giornata primaverile, un’area di Parcheggio abusivo, con tanto di richiesta di pagamento del ticket. Non essendo questa mia materia di competenza, mi chiedo quale tipo di reato sia stato  comandato e commesso: appropriazione indebita? Estorsione? Non lo so e non sta  a me dirlo.  A questo punto però, una domanda mi sorge spontanea: “Dopo aver più volte denunciato gli abusi, dopo essersi trovato sul posto durante l’intervento delle forze dell’ordine chiamate a verificare  gli stessi abusi, dopo aver chiesto e diffidato il Sindaco e l’intera maggioranza, durante le sedute di consiglio comunale e ultimo in un incontro tenutosi nell’aula consiliare con la presenza delle consulte al commercio ed allo sport, affinché si intervenisse al ripristino della legalità e si producessero preventivamente gli atti legittimi al fine di garantirla, alla luce dell’ennesimo vergognoso attentato alla legalità, a chi si deve affidare o a chi deve chiedere supporto un semplice consigliere comunale qualunque? Perché le persone su citate in qualità di ciò che rappresentano non sono intervenute permettendo di fatto la reiterazione dei reati commessi?  E, alla luce di quanto descritto fin qui, un semplice cittadino,  a chi deve credere ed a cosa deve aggrapparsi, affinché quanto previsto dalla costituzione e dalla legge Italiana gli venga garantito quale diritto e non quale “elettoral  piacere”???

 Carlo Sciortino