Regione: Fondo per Natura 2000, primo sì legge Longo
Un investimento di 15,7 milioni di euro nei prossimi quattro anni per gestire i siti della rete europea Natura 2000: via libera dalla commissione Ambiente del consiglio regionale alla proposta di legge presentata da Eva Longo del Pdl. I fondi dovranno essere utilizzati per finanziare i piani di gestione degli enti che nei territori ospitano un insediamento protetto e per attivare l’osservatorio delle biodiversità regionale. L’osservatorio è chiamato a raccordare la gestione dei siti di importanza comunitaria e delle zone di protezione speciale presenti in Campania. “In tutto la rete Natura 2000 ha individuato 135 aree di particolare rilevanza sul territorio regionale – spiega Eva Longo – Nell’elenco figurano, per quanto riguarda la provincia di Salerno, i territorio di Capo Palinuro e i Picentini. L’osservatorio è un organismo che tutela le biodiversità – continua – è gestito dall’Arpac e svolge attività di monitoraggio, studio e raccolta dati. Attraverso questo istituto la Regione Campania potrà ricevere periodicamente tutti i risultati relativi alla vita delle specie animali e vegetali presenti negli habitat delle aree protette, per decidere quali interventi adottare per la loro conservazione. L’amministrazione regionale – conclude il consigliere regionale – può finanziare con una riserva del proprio bilancio, fino al 2014, l’attività dell’osservatorio”. Il cuore del provvedimento presentato da Eva Longo è rappresentato dai piani di gestione. Con questi strumenti gli enti che sovrintendono all’organizzazione delle aree di Natura 2000 della Campania devono stabilire in che modo è possibile coniugare la conservazione dell’habitat naturale con lo sviluppo economico del territorio.