Salerno: Ferrazzano tra i commercianti di Pastena e Torrione

“La sai l’ultima? Dieci milioni di turisti a Salerno nei prossimi due anni! Ormai siamo alle barzellette: il Louvre a Parigi è fermo a poco meno di nove milioni l’anno, ma evidentemente il compagno De Luca è convinto che il “museo dell’architettura incompiuta”, che per colpa sua è diventata la nostra Salerno dopo vent’anni, attirerà più della Gioconda”. Lo ha dichiarato Anna Ferrazzano, a margine di un incontro con residenti e commercianti di via Galloppo, via Iannuzzi e via Posidonia nella zona orientale della città, insieme al candidato al Consiglio della lista Pdl Pietro Stasi. “Se i dati veri del turismo, diffusi dall’Istituto Tagliacarne, attestano la presenza di poco più di un milione di turisti nel 2010 nell’intera provincia di Salerno abbiamo la misura dell’enormità di queste “sparate” – ha commentato –. Noi preferiamo invece ascoltare le problematiche vere dei salernitani che, in tutti i quartieri dove vado, mi parlano del lavoro che non c’è e della mancanza di prospettive per il futuro. Con barzellette e proclami non ci riempiamo la pancia, al massimo ci facciamo una risata amara!”Anche tra Pastena e Torrione, che lamentano ancora una condizione di marginalità rispetto al centro cittadino, è la preoccupazione per le scarse prospettive occupazionali a tenere banco: “Gli esercenti della zona orientale hanno bisogno di sentire ascoltata maggiormente la propria voce e di colmare il gap con il cosiddetto “salotto buono” della città, grazie ad interventi di valorizzazione concordati e mirati – spiega Ferrazzano – Quanto alla vivibilità complessiva, molto si deve fare sul fronte dei servizi: non si possono lasciare quartieri così popolosi privi di spazi di aggregazione, di asili, di strutture sportive e ricreative nonché di poli di attrazione, dal litorale che va finalmente restituito alla fruizione dei residenti fino alle strade interne che hanno le carte in regola per divenire centro commerciale naturale”.