Mese della Prevenzione Alcologica
Nel decennale del mese della prevenzione alcologica che cade ogni anno in aprile, l’AICAT, associazione che coordina a livello nazionale le attività dei Club Alcologici Territoriali , promuove domenica 10 p.v. la prima giornata nazionale dei club alcologici territoriali sul tema “ I Club incontrano la comunità“. Con gazebo in piazza,incontri con la popolazione ed altre manifestazioni pubbliche, la giornata intende dare maggiore visibilità al lavoro svolto quotidianamente nella comunità locale dai Club Alcologici Territoriali, il nome nuovo con cui i Club degli Alcolisti in Trattamento hanno scelto di ridefinirsi nel loro ultimo Congresso nazionale a Paestum. I CAT sono comunità costituite da non più di 12 famiglie e da un servitore insegnante, che promuovono un approccio ai problemi alcolcorrelati fondato su un cambiamento di stile di vita che tenda alla sobrietà , attraverso la crescita e la maturazione multidimensionale della persona (emozionale, culturale, spirituale, relazionale). I Club sono presenti su tutto il territorio nazionale e organizzati in Associazioni locali (ACAT, APCAT) e regionali (ARCAT). I CAT sono il perno dei programmi legati all’Approccio Ecologico sociale (AES) ideato ed applicato da Vladimir Hudolin. Alla luce di tale approccio, i Club lavorano per il superamento dello stigma e delle gabbie spirituali, morali e sociali che la cultura sociale dominante usa per separare e proteggere dagli alcolisti , termine generico e fortemente impregnato di moralismo e di pregiudizio verso che è considerato malato o vizioso o deviante per il suo bere) da quanti praticano il cosiddetto bere sociale o responsabile, che in realtà non solo non è esente da rischi per la salute ma è causa del 30% degli incidenti stradali,del 10 % degli infortuni sul lavoro, nonché del 15% delle intossicazioni acute tra i minori di 14 anni e del 25% tra i giovani tra i 15 e i 35 anni. Poiché, secondo quanto ribadisce con costanza da anni l’OMS, il maggior numero di problemi alcolcorrelati nasce nella popolazione dei cosiddetti bevitori sociali, coinvolgendo circa 9 milioni di italiani, i Club Alcologici Territoriali,essendo comunità di cittadini solidali e competenti alla luce di un sapere acquisito sul piano dell’esperienza vissuta, avvertono la responsabilità di farsi carico della salute e della vita di quanti incorrono in rischi e danni a causa dell’alcol e di adoperarsi non solo per il superamento delle condizioni di sofferenza individuale e familiare ma anche per concorrere ad un cambiamento della cultura sociale e sanitaria della popolazione generale , caratterizzata da alti livelli di permissivismo tolleranza e liberalizzazione nei consumi di bevande alcoliche soprattutto fra i giovanissimi . Alla luce di tali evidenze l’AICAT intende rilanciare il suo impegno di sensibilizzazione della popolazione generale con alcune proposte già preannunciate nel corso dell’ALCOHOL PREVENTION DAY tenutosi il 7 aprile scorso presso l’Istituto Superiore di Sanità a Roma : Promozione e sostegno di iniziative e programmi che favoriscono situazioni ed eventi liberi dal alcol (gravidanza, infanzia,adolescenza, luoghi di lavoro, manifestazioni sportive e musicali per target giovanili). Attuazione sistematica e verificata dei controlli e delle sanzioni da parte delle amministrazioni comunali in caso di i somministrazione di alcolici ai minori ai sensi degli artt. 689 e 690 del TULPS.Sostegno alla proposta di innalzamento a 18 anni del divieto di somministrazione di bevande alcoliche,in sintonia con gli orientamenti e le normative esistenti nei paesi dell’UE. Maggior rigore nella tutela dei minori rispetto di fronte alla deregulation sulla pubblicità delle bevande alcoliche nei mass media. Sostegno alla proposta di istituzione del reato di omicidio stradale nei casi di incidenti stradali mortali alcolcorrelati, attualmente in discussione alla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati. Obbigatorietà di percorsi info-educazionali sui problemi alcolcorrelati e la sicurezza stradale per quanti svolgano lavori di pubblica utilità come sanzione sostitutiva alla pena pecuniaria e detentiva subite a seguito di guida in stato di ebbrezza . Per il mese della prevenzione alcologica , in cui ogni Associazione regionale e locale dei CAT ha organizzato molteplici eventi locali, reperibili sul sito Web www.aicat.net, l’AICAT promuove due iniziative principali : La campagna di comunicazione sociale per la pubblicizzazione dello Spot del Numero Verde AICAT, realizzato grazie alla collaborazione gratuita come testimonial di Luca ABETE, inviato di “Striscia la Notizia” . Il Numero Verde è un servizio svolto da operatori qualificati sia nell’offrire ascolto alle richieste di aiuto sia nel dare informazioni utili su cosa sono i CAT e come entrare in contatto con essi . La campagna interesserà le principali TV locali presenti in tutta l’Italia. L’invio a tutti gli Uffici Territoriali del Governo ( e prossimamente anche ai Sindaci e ai presidenti delle Province )del Parere del Ministero dell’Interno relativo all’equiparazione della somministrazione alla vendita delle bevande alcoliche ai minorenni ( art 689 TULPS) . Tale iniziativa è svolta in collaborazione con il network ALIA ( consorzio di enti ed associazioni e servizi attivi in campo alcologico) e la Rassegna Stampa su vino, birra e altri alcolici.