Salerno: “Settimana della cultura” visite guidate Pinacoteca ed area archeologica
Visite guidate nella Pinacoteca provinciale e nell’Area archeologica etrusco – sannitica di Fratte, ma anche performance teatrale a Palazzo Pinto, nel cuore di Via Mercanti. Sono le iniziative attivate dalla Provincia di Salerno nell’ambito della “Settimana della Cultura 2011”, organizzata dal 9 al 17 aprile dal Ministero per i Beni e le Attività culturali. In occasione della maratona nazionale di eventi, che promuove il patrimonio storico-artistico e archeologico del Belpaese, su iniziativa della Provincia di Salerno i visitatori potranno accedere a tutti i musei dell’Ente, aperti con ingresso gratuito, dalle ore 8 alle 15, tutti i giorni tranne il lunedì. In più, troveranno ad accoglierli guide qualificate in orari prestabiliti nei due siti della Pinacoteca (alle ore 10, alle 12, alle 17 e alle 18,30) e dell’area archeologica di Fratte (alle ore 10 e alle 12). Sabato 16 aprile alle ore 20,30 inoltre, nella corte esterna di Palazzo Pinto, sede della Pinacoteca provinciale, si terrà la performance teatrale “Il cielo degli antichi”, a cura del gruppo teatrale Kalokagathoi, con testi e regia di Francesco Puccio, musiche originali di Simone Blasioli. Tre punti di vista in scena: il mito con il suo fondo torbido e oscuro, la prospettiva sognante di un cosmo benigno fatto da stelle che guidano i marinai e dettano i tempi della coltivazione e, infine, la prospettiva razionalistica che nega qualunque visione magica del cosmo e tende a riportare tutto alle sue vere cause. Un dramma in atto unico che si interroga sulle grandi questioni dell’uomo attraverso le stelle e le costellazioni. Un percorso per scoprire come leggevano il cielo gli antichi, cosa rappresentavano le stelle, che forme avevano gli astri e perché ad essi sono stati attribuiti certi nomi. L’opera si inserisce nel solco dell’attività teatrale dei Kalokagathoi di Cava de’ Tirreni, impegnati da diversi anni a testimoniare come lo studio della cultura classica possa prevedere forme originali e moderne di interpretazione negli spazi archeologici e nei siti storico-artistici italiani.