Napoli: Cafasso “Chi ha problemi con la giustizia, ritiri la propria candidatura”
“Colpevole o innocente che siano, chi ha “seri” problemi con la giustizia, tipo aver avuto condotte che abusano di pubblico denaro o finalità collusive con i clan o reati che creano allarme sociale, deve rinunciare alla candidatura. Da garantista quale sono, non è mia intenzione mettere alla gogna mediatica nessuno, ma la città di Napoli ha bisogno di una nuova classe dirigente scevra da ogni sospetto”. Lo afferma il candidato alla carica di consigliere comunale per Futuro e Libertà, Piero Cafasso, tuonando contro chi “volontariamente” ha scelto di candidare nelle proprie liste “illustri impresentabili”. “Fli insieme agli amici dell’Udc e dell’Api, per Raimondo Pasquino Sindaco – prosegue – hanno preteso dai propri candidati tutte le garanzie possibili, attraverso anche la sottoscrizione del “Protocollo etico di legalità”, un documento che ci saremmo aspettato anche condiviso dagli altri, ma stranamente proprio “alcuni” che si definiscono il nuovo per Napoli, ancora latitano in questa direzione”.“Far finta di non vedere e distrarsi volontariamente, rappresenta un atteggiamento “equivoco” verso i nostri elettori, ai quali bisogna garantire il massimo della vigilanza sulle liste. È vero che il fine giustifica i mezzi, ma – conclude l’esponente del partito guidato dal Presidente Gianfranco Fini -credo che talvolta sia un eufemismo per giustificare le proprie meschinità”.