Salerno: Gagliano sulle condizioni del Vestuti

Il Vestuti è in condizioni strutturali inadeguate per qualsiasi utilizzo. Eppure proprio del “glorioso” Vestuti se ne potrebbe fare un impianto polifunzionale, in grado di accogliere discipline quale il rugby, il football americano, l’atletica leggera, le arti marziali, il pugilato, la lotta, la pesistica, la scherma, il Basket e la pallavolo, insomma i cosiddetti sport minori. Ma purtroppo, anche se dello stesso Vestuti si parlava di un “progetto di finanza”, nulla è stato fatto e continua a versare in condizioni di preoccupazione. Lo stesso dicasi per la mancanza di Palestre Polifunzionali adeguate alle norme, che potrebbero consentirne l’utilizzo di associazioni sportive, che tanto lustro hanno dato a Salerno negli anni scorsi. E per tutti, andrebbe ricordata la famosa Nedo Nadi. Molto critico è Gagliano, anche rispetto alla gestione degli impianti: “Ritengo debba essere nell’immediato approvato un nuovo regolamento per l’affidamento della gestione degli impianti, il cui affidamento dovrà avvenire in maniera trasparente e finalizzato in special modo alle società che operano nelle discipline varie. Evitare che gli impianti comunali possano essere affidati a chi possa utilizzarli in maniera privatistica, danneggiando di fatto le società che ne dovessero chiedere la possibilità di utilizzo. Per cui le concessioni dovranno contenere Regole Chiare,  con cifre chiare per i canoni e relative tariffe . Favorire l’utilizzo gratuito da parte delle associazioni sportive. Anche perché in un momento di crisi come quello attuale, bisogna assolutamente accompagnare chi si attiva per tenere in vita associazioni sportive che intervengono nel sociale. Conclude Gagliano: “Un appello affinché si debba intervenire nell’immediato per il recupero del Campo Sportivo Volpe,che versa in condizioni disastrose, in quanto vista la carenza dei campi, ne sarebbe indispensabile il recupero; e con la nuova amministrazione che governerà la nostra Città, riprendere subito il discorso Palazzetto dello Sport, da troppi anni abbandonato e mai affrontato come problema. Non è possibile che una città come Salerno, che pure ha fatto dei passi avanti, possa non essere dotata di un Palazzetto degno della nostra città. Magari più piccolo, più a misura, ma l’importante è che si realizzi in tempi brevi, in quanto anche attraverso lo sport, può avvenire il decollo della città turistica, attraverso appunto iniziative sportive di grande livello, ma impossibili da attuare senza le strutture adeguate. E proprio per parlare di sociale – aggiunge Gagliano – c’è la necessità di dotare Oratori e Parrocchie di spazi idonei, per praticare sport ed utilizzare al meglio il tempo libero, affinché tali spazi possano essere un giusto obiettivo di tanti ragazzi, giovani e meno giovani, che svolgano un’attività agonistica anche per mero divertimento. Solo cosi, in un tempo auguriamoci breve, realmente Salerno possa essere considerata una vera Città dello Sport e non certo quella attuale. Tutto ciò senza fare voli pindarici o iniziative che restano nel cassetto, a causa di una crisi economica, che non consente la possibilità di grandi risorse economiche”.