Salerno: Trasporto Pubblico Locale, Coscia “Provincia penalizza città”

In qualità di Consigliere provinciale, esprimo  sdegno ed incredulità per come è stato predisposto il nuovo programma di esercizio della CSTP s.p.a. in applicazione dei tagli al trasporto pubblico Locale attuato dalla Regione Campania e dall’Amministrazione Provinciale di Salerno. Un programma di esercizio che  non solo   nega drasticamente   il diritto alla mobilità dei cittadini salernitani, ma evidenzia in tutta la sua interezza l’incapacità tecnica e politica delle parti interessate alla gestione di tale problematica. Non si comprende in base a quale logica esso sia stato elaborato. Né si comprende per quale motivo vengono attuati spostamenti di capilinea che, a mio avviso, tendono solo a penalizzare i cittadini di Salerno città, senza avere avuto nemmeno il garbo istituzionale di concertare tali modifiche con l’Ente Interessato, cioè il Comune di Salerno Azionista di maggioranza dell’Azienda stessa. Non si capisce perché a tutta le popolazioni della Valle dell’Irno e della città stessa viene negato il diritto di poter raggiungere l’Ospedale S. Leonardo (Ospedale guida e centrale per tutta la provincia)) con la linea 10 che,  secondo il predetto programma di esercizio,  deve fermarsi nella piazza antistante la stazione ferroviaria. Né tanto meno si capisce perché la linea n. 8 deve attestarsi anch’essa nella predetta piazza, senza poter raggiungere  via Ligea, mentre si consente alla stessa linea di attraversare il centro urbano di Battipaglia che, fino a prova contraria, è un comune che non fa più parte del Consorzio e che peraltro ha assegnato ad altra società il proprio servizio urbano. Una puerile e squallida ripicca contro il Comune di Salerno ed i suoi concittadini! Stesso discorso per la linea n.9 che viene anch’essa arretrata a piazza Ferrovia, togliendo di fatto  corse e servizi a tutti i cittadini della zona orientale, di Mercatello , Torre Angellara e Parco Arbostella. E poi la beffa della soppressione nei giorni festivi dei collegamenti con Canalone. Un intero quartiere privato dell’unico mezzo di collegamento rappresentato dalla linea n.1 -Nello stigmatizzare, quindi, tali inqualificabili provvedimenti da parte della Provincia di Salerno ed in  particolare del suo Assessorato ai Trasporti, oltre che dell’Azienda CSTP S.p.A., si darà luogo ad ogni iniziativa tendente, nei limiti del possibile,  a scongiurare questa vile e squallida presa di posizione contro la Città ed i cittadini di Salerno .