Il magico tratto di Carmine Ferrara: il servo e il padrone

Rita Occidente Lupo

Disegnare con passione. Senza badare al tempo, agl’impegni, al relax. Una calamita il foglio bianco e le matite colorate, per dar vita al proprio sentire, assecondando la voglia di libertà. Carmine Ferrara, 18 anni, con la voglia d’inseguire il tratto, che asseconda il sentire. “Mi piace disegnare dall’aetà di 14 anni- commenta- e lo faccio per divertimento, ma anche per vero e proprio desiderio di felicità: perchè, in realtà, armarmi di foglio e matite mi rende appagato. Il fumetto, avevo iniziato un corso, non mi appaga. Amo Dalì e la metafisica, non disdegnando l’astrattismo. Da grande? Il mio sogno nel cassetto fare il pittore.”