Iannuzzi: CIPE ha deciso 670 milioni € di finanziamenti
L’on. Tino Iannuzzi critica duramente l’ultima ripartizione di fondi per le infrastrutture decisa dal CIPE, nella seduta del 5 maggio scorso. Ancora una volta la politica del Governo Berlusconi e del Centro-Destra è devastante e fortemente penalizzante per la Campania ed in particolare per la provincia di Salerno. Infatti sono stati assegnati 106 milioni di euro al progetto del MO.S.E. di Venezia; 171 milioni per l’Autostrada Tirrenica Livorno-Civitavecchia; 35 milioni per il collegamento stradale di accesso al Porto di Genova-Voltri; 116,9 milioni per la S.S. 675 Umbro-Laziale; sono stati resi disponibili 214 milioni per la METROPOLITANA di BOLOGNA; sono stati previsti inoltre 11,5 milioni per la nuova sede del Museo nell’area “Dal Molin” di Vicenza; 19,2 milioni per il Nuovo Parco della Musica e della Cultura di Firenze. Sono stati così ripartiti circa 670 milioni di euro. Nessun finanziamento e, quindi 0€ alla Campania, per interventi ancora in progettazione preliminare sulla Autostrada A3 Salerno-Reggio C., per il Raccordo Salerno-Mercato San Severino-Avellino, per il “treno veloce” con il potenziamento della linea ferroviaria Salerno-Battipaglia-Reggio, per l’alta velocita’/capacita’ ferroviaria Napoli-Bari. Del resto il Ministro Matteoli, nel recente tour elettorale a Salerno, ha indicato come sola novità possibile il pedaggio sul Raccordo Salerno-Avellino e sulla A3! Ma il Governatore Caldoro dov’è, che cosa fa per la nostra Regione, continua a subire tutto passivamente, nella più deprecabile e grave inerzia? Ed il Presidente della Provincia di Salerno Cirielli che cosa fa per recuperare lo “scippo” da parte del Governo dei 190 milioni di euro per il I° lotto Salerno-Fratte-Mercato S.Severino del Raccordo fino ad Avellino? Del resto mentre i Governatori del Lazio e della Toscana, Polverini e Rossi, si stanno battendo con forza per evitare il pedaggio rispettivamente sul Raccordo Anulare di Roma e sul Raccordo Siena-Firenze, mentre per lo stesso obiettivo di scongiurare i pedaggi nei loro territori si sono attivati da tempo i Presidenti di tante Province (Roma-Torino-Ferrara-Firenze-Rieti-Pescara), Caldoro e Cirielli sono stati silenti e spesso addirittura favorevoli ai nuovi pedaggi! La Campania ha il diritto di essere rappresentata e tutelata per davvero e finalmente con qualche fatto positivo dal Governo. E’ ora di porre fine alla scandalosa e gravissima cancellazione delle infrastrutture campane dai finanziamenti dello Stato!