Cava de’ Tirreni: Gerbera Gialla, 1500 studenti sfilano contro la mafia
Una mattinata intensa quella voluta da Riferimenti, per ricordare le vittime di maggio, alla presenza della presidente dell’Associazione, Adriana Musella e delle autorità istituzionali e civili, accanto ad Angela Procaccini, madre della piccola Simonetta, trucidata dalla mafia all’età di appena dieci anni. Un corteo di circa 1500 studenti, partito in tshirt blu dallo stadio metelliano, per giungere in Piazza Duomo, dove ci sono stati gl’interventi del procuratore Lepore, della dott.Giannelli del sindaco Marco Galdi, del consigliere provinciale Luigi Napoli. Dopo la lettura del messaggio augurale da parte del governatore regionale Stefano Caldoro, da parte della referente scolastica Maria Coppola, il saluto della Musella, in aggiunta alle incisive parole di Galdi: “Una cultura della legalità deve allignare soprattutto nelle nuove generazioni, per far sì che possa trionfare sempre maggiormente la legalità.” Un ringraziamento speciale alle scolaresche intervenute dall’intera provincia, dopo la toccante interpretazione da parte di Gerardina Cupo, dell’’Isis E.Corbino di Contursi Terme, stilata da Rosaria Zizzo “Simonetta Lamberti, mai donna”. Dopo l’apertura a Reggio Calabria col procuratore generale Piero Grasso ed il concerto della Polizia di Stato a Catanzaro, voluto dal questore Enzo Roca, le giornate della Gerbera Gialla si chiuderanno sul Lago di Garda, dimostrando come il fiore della speranza, possa sbocciare ancora nelle nuove generazioni.