Pisciotta: I ^giornata ecologica, il 15 maggio ripuliamo Rodio

Domenica 15 maggio a Rodio, frazione di Pisciotta, si terrà la prima giornata ecologica. I cittadini del borgo cilentano si “rimboccheranno le maniche” per pulire le strade e i vichi di Rodio. Il gruppo “Per la tutela delle nostre origini: Rodio”, in collaborazione con l’associazione culturale Ròdon e con il patrocinio del Wwf Cilento e Vallo di Diano ha organizzato l’evento “Per riscoprire la bellezza del nostro paese – si legge nel manifesto -. Abbiamo pensato di rimboccarci le maniche iniziando a pulire strade e vichi. C’è bisogno dell’aiuto di tutti: mamme, papà, bambini e nonni… ‘zichi, gruossi e mezzani!!!’. L’appuntamento è per domenica 15 maggio alle ore 8:00 in piazza Vittoria. Insieme tutto è possibile!” Gli obiettivi principali della giornata sono due:-Sensibilizzare tutti, in particolare giovani e bambini, al rispetto degli spazio comuni dell’ambiente, attraverso operazioni concrete di ripulitura di strade, vie e vicoletti del nostro piccolo borgo ed in particolare di alcune discariche abusive, le quali seppur di modeste dimensioni, offrono un’immagine di degrado e di abbandono. Provvedere alla rimozione delle frane presenti sulla strada che conduce a Pisciotta. Nel volantino si legge: “I giovani rodiani che hanno a cuore il benessere collettivo, hanno deciso di superare l’inerzia ed il disinteresse dimostrato dalle amministrazioni comunale e provinciale verso il gravissimo problema delle frane che rischia di isolare il nostro paese e che espone a serio rischio l’incolumità individuale e collettiva […]. Rivolgiamo a voi tutti un accorato appello e l’invito a partecipare a questa iniziativa (anche con la sola presenza). Dimostreremo insieme che i nostri diritti essenziali, come la sicurezza e la vivibilità, non possono esserci negati dall’indifferenza”. Federica Sirignano, presidente del Wwf Cilento e Vallo di Diano: “Sono felice di partecipare a questa iniziativa promossa dall’associazione Ròdon. Questo tipo di iniziative mettono in risalto la sensibilità ecologica e civica che è un valore prezioso, soprattutto nei piccoli paesi, spesso dimenticati dai comuni e dagli enti sovracomunali. È lodevole, quindi, che questi ragazzi si rimbocchino le maniche e decidano di valorizzare il loro paese. Allo stesso tempo questa iniziativa è uno stimolo, per gli amministratori, a valorizzare e a non dimenticare i piccoli centri”.