Montecorvino Pugliano: grande successo Progetto Comune
Nuova importante tappa a Bivio Pratole per Progetto Comune in vista dell’imminente appuntamento elettorale. Anche questa volta a fare da degno scenario all’incontro con i tanti cittadini nella sera di martedì 10 maggio una nuova piazza che proprio l’amministrazione comunale Di Giorgio ha posto in essere. Bivio Pratole, dunque, frazione fino all’avvento di Progetto Comune completamente abbandonata dalle passate amministrazioni, con una completa carenza relativa a opere di urbanizzazione primaria, come rete idrica e fognaria, marciapiedi, e secondaria come piazze, uffici pubblici, strade. Insomma Bivio Pratole rappresentava l’insuccesso delle classi dirigenti cittadine e gli abitanti vedevano l’altra Bivio Pratole, quella di Bellizzi, come irraggiungibile traguardo. Oggi Bivio Pratole di Montecorvino Pugliano è diventato vero riferimento per la comunità cittadina, riacquistando la dignità e la qualità di un luogo dove bisogna vivere bene e non sopravvivere. Il programma della serata ha visto gli interventi dei candidati locali di Progetto Comune: l’assessore al commercio uscente Pierpaolo Martone detto Pippo, l’assessore ai lavori pubblici e urbanistica uscente Alessandro Daidone, il capogruppo di Progetto Comune al Consiglio comunale Giuseppe Gallo e il nuovo innesto nella compagine Alessandro Chiola, trentenne militare di carriera. “Bivio Pratole è il luogo dove sono cresciuto – ha dichiarato Pierpaolo Martone detto Pippo. Io ricordo che fino a cinque anni fa questa frazione, come tutta Montecorvino Pugliano, non si sentivano rappresentati da niente e da nessuno. Grazie a Progetto Comune oggi nelle nostre strade si respira un’aria pulita. Abbiamo ridato dignità al nostro paese – ha continuato Martone – mentre è giusto ricordare a tutti l’unica opera pubblica edificata nella frazione di Bivio Pratole prima del 2006, risalente al 1990 con la realizzazione dei marciapiedi e dell’illuminazione sulla S.S. 18. Da allora quindici anni di buio, quindici anni di promesse. Bivio Pratole era solo un serbatoio di voti e gli ex assessori di passate amministrazioni che oggi fanno campagna elettorale per Antonio Fiorillo, ci devono spiegare tutto ciò. Vogliono riportare il buio di nuovo sul nostro territorio? Questa stessa gente infanga quotidianamente il mio nome, affermando che Martone non comanderà più niente. Come ha insegnato il nostro sindaco Di Giorgio – ha concluso Martone, in politica non è importante comandare ma impegnarsi, lavorare, essere al servizio dei cittadini per lasciare un segno positivo tangibile alla storia della tua presenza come amministratore comunale”. “Quello che è stato fatto dall’Amministrazione Di Giorgio a Bivio Pratole è sotto gli occhi di tutti – ha esordito Alessandro Daidone, con opere che quotidianamente vengono utilizzate da tutti noi cittadini della frazione. Volevo invece soffermarmi sulla qualità degli interventi e soprattutto sul prestigio che il nostro modo di fare ha dato alla Municipalità di Montecorvino Pugliano. L’Anci, associazione nazionale che raccoglie più di ottomila comuni d’Italia – ha continuato l’assessore ai lavori pubblici e urbanista uscente Alessandro Daidone, nei mesi scorsi ha raccolto i migliori progetti relativi al project financing da presentare ad una importante manifestazione di settore a Milano. La commissione tecnica ha voluto selezionare le procedure amministrative adottate dal Comune di Montecorvino Pugliano per quanto concerne la realizzazione di una centrale fotovoltaica e la pubblica illuminazione. La cosa straordinaria riguarda il fatto che proprio nel capoluogo lombardo, nella capitale del nord, il Comune di Montecorvino Pugliano sarà l’unico ente del sud a presentare 2 progetti sui 5 totali. Ecco questi siamo noi, questo è il nostro lavoro riconosciuto a livello nazionale così come il 15 e 16 maggio sarà valutato con grande favore anche da tutti i cittadini di Montecorvino Pugliano”. “Ringrazio tutti coloro che ci sostengono in questa difficilissima campagna elettorale – ha dichiarato il candidato al Consiglio comunale Alessandro Chiola. Difficilissima, dicevo, solo da un punto di vista del rispetto della legalità e non certamente sul risultato finale, perché questa amministrazione nei cinque anni di legislatura ha lavorato molto bene in tutto il territorio. Io sono entrato in questo gruppo adesso, ma negli anni passati ho comunque seguito l’azione amministrativa pregevole degli assessori Daidone e Martone, del sindaco Domenico Di Giorgio e dell’intera squadra di Progetto Comune. Dall’atra parte sta agendo un’opposizione spietata a cui mancano i concetti di fondo che regolano la politica. È giusto da parte mia invitare tutti a non esasperare i toni, mantenendo la competizione elettorale nei canoni del rispetto delle reciproche convinzioni, senza mai tracimare nella violenza”. La chiusura ancora questa volta del sindaco uscente Domenico Di Giorgio è stata dedicata al grande lavoro svolto dall’amministrazione comunale a Bivio Pratole, una frazione che più delle altre era uscita fortemente dal burrascoso passato. “Un lavoro, ha ricordato Domenico Di Giorgio – che ha riguardato l’intervento di riqualificazione dell’arredo urbano, la costituzione della delegazione comunale distaccata, il completamento e riqualificazione del plesso scolastico, la costruzione ex novo del teatro comunale e della palestra, il potenziamento della rete idrica e fognaria, la realizzazione di Piazza Giovanni Paolo II, Piazzale Ronci e Piazza Fortunato Arena, gli interventi sulla viabilità di frazione con installazione di rotatoria, dossi artificiali, segnaletica orizzontale e verticale, pannelli di pubblica affissione”.“Il nostro impegno futuro – ha continuato il sindaco Di Giorgio – per Bivio Pratole, è nel completamento di Parco Franzese, dove è previsto un importante progetto di riqualificazione dell’intera area interessata, con la presenza di uffici pubblici, scuola materna, palestra coperta, e soluzioni di edilizia popolare per i cittadini meno abbienti. Per la prossima legislatura le nostre progettualità per Bivio Pratole riguarderanno la costruzione di un campus scolastico, fino alla progettualità di maggiore impatto, il macro intervento di edilizia integrata presentato qualche anno fa al salone dell’urbanistica internazionale Urban Promo”. “Riguardo poi le dichiarazioni pubbliche del mio avversario Fiorillo – ha continuato il sindaco uscente Di Giorgio, relativamente a presunti collegamenti dell’amministrazione comunale e della mia persona con clan camoristici, annuncio che ho provveduto tempestivamente, a tutela della mia persona e della funzione che rappresento, ad inoltrare formale denuncia alle autorità giudiziarie, in maniera tale che l’attendibilità di tali dichiarazioni possano essere poste al vaglio degli uffici competenti”. “Io sono sicuro che il 16 maggio – ha concluso il sindaco Domenico Di Giorgio – questa comunità continuerà forte il percorso che aveva iniziato nel 2006, continuerà a crescere come sta crescendo, varcherà i confini della provincia di Salerno e i confini nazionali del nostro Paese”.