Montecorvino Pugliano: Progetto Comune conquista San Vito

“Sta salendo una tempesta che nelle prossime 72 ore passerà su questo territorio e spazzerà definitivamente il passato…”. Queste le parole del sindaco uscente Di Giorgio che a stento si udivano nel tripudio di uno spiazzo di San Vito mai così colmo. Progetto Comune e il sindaco Domenico Di Giorgio hanno incontrato nella sera di mercoledì 11 maggio proprio i cittadini della frazione comunale. San Vito, cuore del territorio, è stata la frazione maggiormente colpita dalla cattiva gestione amministrativa degli anni passati. Proprio a San Vito, piana fiorente e rigogliosa, l’amministrazione Di Giorgio ha posto rimedio a due grandi criticità ambientali che affliggevano da un trentennio il territorio: la questione cave e la discarica di Parapoti. L’incontro particolarmente significativo per il popolo di Parapoti, gente forte e instancabile che dopo anni di proteste inascoltate hanno avuto visto la chiusura dello sversatoio, anche grazie all’azione risoluta dell’Amministrazione Di Giorgio e di Rosetta Sproviero. Il programma della serata ha visto il succedersi degli interventi del vicesindaco e assessore all’ambiente uscente Rosetta Sproviero, del capogruppo uscente di Progetto Comune al Consiglio comunale Giuseppe Gallo e del nuovo innesto nella lista di Progetto Comune, l’architetto Renato Stabile. “Quando andavamo al Comune e chiedevamo all’allora sindaco Giuseppe Palo di aiutarci – ha esordito la Sproviero, sapete che cosa ci veniva risposto che dovevano sottostare ad una scelta piovuta dall’alto. Questa sera sono qui a dimostrarvi come quella scelta che per gli amministratori della Giunta Palo era piovuta dall’alto, per la nostra amministrazione invece era da annullare per la difesa dei cittadini di Montecorvino Pugliano, per l’emersione del diritto alla vita. C’è chi mi imputa come macchia l’avere in corso un procedimento giudiziario – continua la Pasionaria di Parapoti. Si ho un procedimento giudiziario per interruzione di pubblico servizio, ma l’ho fatto per difendere tutti i cittadini di Montecorvino Pugliano, compresi chi oggi mi dileggia e mi offende e di ciò ne sono eternamente orgogliosa, potendo io guardare negli occhi mio figlio. Oggi a Parapoti a posto della vostra monezza c’è la nostra isola ecologica, dove ciascun cittadino può conferire il suo rifiuto ingombrante, può accedere agli sgravi previsti dal nuovo piano per la raccolta differenziata grazie all’introduzione dell’Ecocard e soprattutto vede finalmente chiuso un mostro che ha segnato la vita di tanti di noi. Anche per questo per noi Parapoti è un simbolo di rinascita, perche dopo tante vessazioni, tante sofferenza, c’è chi ha deciso di continuare a vivere”. “Noi durante questa campagna elettorale abbiamo parlato molto del programma con il quale vogliamo amministrare nei prossimi cinque anni Montecorvino Pugliano – ha dichiarato Giuseppe Gallo. In una operazione di mailing destinata a ciascun capofamiglia del territorio, abbiamo fornito un opuscolo informativo dove ogni candidato della lista Progetto Comune ha espresso quello che erano i motivi fondanti del suo impegno per la comunità di Montecorvino Pugliano. Per essere breve, il mio impegno passato e futuro per Montecorvino Pugliano è per lo sviluppo sostenibile e miglioramento ambientale, dove per miglioramento ambientale intendo anche il risanamento urbano di San Vito e delle altre zone del territorio. Ad esempio, proprio a San Vito non c’è una piazza, perché qualcuno nel passato, quando ha costruito indiscriminatamente le case, s’è dimenticato che doveva fare delle opere di urbanizzazione. Il risanamento ambientale invece ha già contemplato la riqualificazione dei fiumi e dei torrenti, cosa fondamentale per l’equilibrio ambientale dell’intero territorio. Cinque anni fa citai Martin Luther King, dicendo I have a dream… oggi quel mio sogno è diventato realtà”. “Ringrazio tutti, gli amici, la mia famiglia che mi supporta e sopporta in questa mia importante impegno – ha dichiarato Renato Stabile. Non voglio fare polemiche, poiché ritengo che le parole al vento non devono far parte del linguaggio politico, ma bensì il lavoro e l’impegno per la comunità cittadina”. “Nonostante ciò, devo comunque dire che non ricordo negli ultimi trent’anni che si sia scesi a bassezze e dicerie che si stanno verificando in questa competizione elettorale. Penso che una campagna elettorale debba invece essere fatta sui programmi, su ciò che si è fatto e quello che si dovrà fare nella prossima legislatura. Questo clima mi amareggia, anche se è chiaro che chi decide di candidarsi deve mettere in conto anche certi comportamenti non proprio corretti. La mia accezione di politica è legata al governo del territorio, uno strumento che deve captare le problematiche e rispondere alle esigenze della gente, per poi trovare le risposte adeguate in funzione delle risorse economiche disponibili all’ente. In politica non si fanno promesse, perché del resto non potrei essere in grado di mantenerle, ma l’impegno che mi sento di prende con tutti voi è quello di offrire la mia disponibilità e professionalità al territorio e all’intera comunità. Vi rinnovo la richiesta di fiducia personale e alla lista Progetto Comune per la consultazione elettorale del prossimo 15 e 16 maggio”. E anche per San Vito davvero Progetto Comune in questi anni ha lavorato moltissimo. In termini ambientali con la chiusura della discarica di Parapoti, la risoluzione della vertenza cave con la redazione di un piano cave condiviso, l’apertura dell’isola ecologica e la sistemazione del torrente Lama, quest’ultimo da sempre pericolo incombente sulle abitazioni per i continui allagamenti. Non è mancato l’impegno da un punto di vista infrastrutturale, con il potenziamento della rete idrica e la realizzazione del serbatoio interrato, la realizzazione della strada Parapoti- San Matteo, riqualificazione dell’arredo urbano e la rotatoria nella zona centrale della frazione. I lavori per l’altra rotatoria, questa volta con la collaborazione della Provincia di Salerno, inizieranno tra pochi giorni, così come gli adeguamenti, messa in sicurezza e ampliamento del plesso scolastico. È prossima la realizzazione di un parco tematico per le energie alternative nella zona di Parapoti, con la centrale fotovoltaica più grande d’Europa.