Salerno: Tavella “Temo le ripercussioni dei nuovi tagli”
La fotografia scattata dalla Camera di Commercio di Salerno sullo stato di salute delle aziende e delle tasche dei salernitani dipinge un quadro a tinte fosche che potrebbe colorarsi di sfumature ancora più cupe nei prossimi mesi. “I dati diffusi ieri – sottolinea Franco Tavella, segretario generale Cgil Salerno – non tengono conto, evidentemente, dei nuovi tagli preannunciati dal Governo e dalla Regione Campania. Nei prossimi mesi, stando così le cose, avremo nuove scosse in negativo per l’occupazione. La giunta guidata da Caldoro, infatti, ha vessato la nostra provincia con tagli che hanno riguardato la sanità, i trasporti, la cultura, i servizi, e gli effetti, nostro malgrado, non tarderanno a manifestarsi. Gli Enti Locali, a loro volta, riceveranno meno risorse e, di conseguenza, diventerà sempre più difficile garantire i tassi occupazionali. Penso alle società partecipate che offrono lavoro a centinaia di famiglie e che si troveranno a fare i conti con i lacci di una borsa sempre più chiusa e da cui sarà difficile attingere. Ecco perché – aggiunge Tavella – la classe dirigente, anziché compiacersi dei tagli al nostro territorio annunciati come trofei dai Ministri, dovrebbe fare fronte comune per difendere l’occupazione, lo sviluppo e la legalità. E’ indubbio, infatti, che in momenti di difficoltà e di carenza di denaro la criminalità organizzata trovi terreno fertile per fare affari perché è l’unica capace di offrire liquidità in breve tempo. Abbiamo registrato le difficoltà della crisi nella grande distribuzione, ma come evidenziato anche dal rapporto diffuso ieri, occorre tenere presente centinaia di piccoli esercizi commerciali, di botteghe artigiane, di piccoli laboratori.Quelle crisi a noi spesso invisibili affrontate e consumate in solitudine da migliaia di lavoratori”.