Napoli: Pol.I.S. ricordo delle vittime del racket

Lunedì 16 maggio 2011, alle ore 15, la Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania per l’aiuto alle vittime innocenti di criminalità e il riutilizzo sociale dei beni confiscati alla camorra promuove un incontro di riflessione sulla figura di Domenico Noviello, nel 3° anniversario della sua uccisione, e delle altre vittime del racket. L’iniziativa, che avrà luogo presso la sede della Fondazione in via Raffaele De Cesare 28, si intitola Il coraggio di dire no ed è realizzata in collaborazione con l’associazione Libera e il Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità. Parteciperanno l’assessore regionale ai Rapporti con le Autonomie Locali Pasquale Sommese, il commissario regionale antiracket Franco Malvano, Massimo e Mimma Noviello, figli della vittima, i magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli Giovanni Conzo e Alessandro D’Alessio, la cronista de Il Mattino Rosaria Capacchione, il giornalista e scrittore Raffaele Sardo, il presidente del Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità Lorenzo Clemente, il referente regionale di Libera Geppino Fiorenza, il vicepresidente e il segretario generale della Fondazione Pol.i.s., rispettivamente don Tonino Palmese ed Enrico Tedesco. Sarà altresì presente una nutrita delegazione dei familiari delle vittime innocenti di criminalità. Domenico Noviello, titolare di un’autoscuola, fu ucciso dalla camorra a Castelvolturno. Nel 2001 aveva osato sfidare il clan Bidognetti, denunciando un tentativo di estorsione e contribuendo con la sua testimonianza a far arrestare cinque affiliati all’organizzazione camorristica.