Battipaglia: Capri, Jazz Bar, personale di Paola Rago

“Fuori dall’ordine naturale delle cose” è il titolo della personale di Paola Rago che verrà inaugurata, lunedì 16, nell’ambito del ciclo di appuntamenti del “Capri”, diretti dalla pittrice Lucia Barba.  Una retrospettiva che catturerà le punte di creatività di un ventennio esatto del cammino artistico della Rago, nato nel ’91, in seguito ad eventi dolorosi che segnano profondamente l’artista, che si avvicina al colore utilizzato nella sua funzione terapeutica. Paola Rago, conosciuta anche come “l’artista della piazzetta” per il suo privilegiare la strada come essenziale luogo d’ispirazione, si avvicina all’informale in seguito al contatto con una nuova realtà che prende piede a Battipaglia negli anni ’90: quella promossa dai pittori baschi Josè Bravo e Aitor Romano. Ed è con loro che prende parte alla sua prima mostra, nel ’94, allestita all’interno del Centro Artisti Salernitani. Sul finire degli anni ’90, sotto la guida del m° Vincenzo Carucci si unisce a una folta schiera di artisti attivi in città, che confluiranno poi nel gruppo Tial, con i quali inizia ad organizzare le prime esposizioni. Nel 2000 l’artista aderisce alla corrente stilistica, fondata dal professor Adolfo Giuliani, dell’Esasperatismo “Logos & bidone”, firmandone il manifesto. Attraverso il suo stile informale, la Rago sperimenta gli accostamenti tra molteplici materiali su superfici inconsuete: impastandoli, bruciandoli e tagliandoli la pittrice scompone e ricompone pezzi di una memoria che prende vita attraverso le sue tele. A seguire, il reading dal titolo “Diversità ordinarie” a cura dell’autore Marco Antonio D’Aiutolo che proporrà al pubblico brani tratti dalle sue raccolte di racconti.