Salerno: Prometeo “In Mota Manens”
Grande successo a Salerno per l’associazione culturale Prometeo, che ha concluso ieri sera la terza edizione del Festival di teatro universitario e giovanile “In Mota Manens 2011”, con il contributo dell’Assessorato al Turismo del Comune di Salerno. Una kermesse culturale, presso il Complesso Monumentale di Santa Sofia a Salerno, che quest’anno ha avuto come tema la contaminazione tra teatro, fotografia, video arte, musica e prodotti tipici locali. Una competizione mattutina tra compagnie del territorio (Teatrazione, La Piccola Compagnia della Carrozza d’oro, Collettivoaccateatro e I Satiri Saturi), sottoposte alla giuria degli alunni degli istituti superiori Santa Caterina, Severi, Regina Margherita e Da procida. I premi (per miglior regia, miglior attore, miglior attrice e spettacolo più innovativo), offerti dagli sponsor sono stati: una crociera Msc, e week end negli agriturismi Il cannito, Scapolatiello e Terre di bosco. La novità di quest’anno è stata il coinvolgimento di sponsor locali, che hanno messo a disposizione i loro prodotti tipici. Oltre la crociera e i week end, infatti, sono stati offerti i distillati del liquorificio Russo di Cava, le mozzarelle di Taverna Penta, il pane dell’Associazione panificatori, il caffè di Biancaffè, i prodotti dell’associazione di agrituristi Turismo verde e quelli dell’agriturismo Seliano, i Vini di Santa Costa, i dolci di Dolce e caffè e le ceramiche di Solimene. L’idea degli organizzatori è stata quella di valorizzare il connubio tra arte scenica e tipicità territoriali, perchè “In Mota Manens” è un festival che guarda oltre i confini salernitani ma resta profondamente legato alle proprie radici. Come nelle precedenti due edizioni, anche quest’anno il Festival ha ospitato compagnie teatrali provenienti da diversi atenei italiani: l’Università La Sapienza di Roma, con gli spettacoli “Carruba e Sorba” e “Io Cammino”, e l’Università di Bergamo con lo spettacolo “Medea”. L’insegnate americana di Teatro all’Università di Stoccarda, Sylvia Toone, graditissima ospite di questa edizione del Festival, ha condotto domenica mattina un seminario di teatro, utilizzando una tecnica nuova, da lei sperimentata negli Stati Uniti, che ha coinvolto numerosi attori e studenti di teatro salernitani. Ma “In Mota anens” non è solo teatro. Durante la tre giorni di spettacoli ed eventi il festival ha valicato i confini del complesso monumentale di Santa Sofia, allestendo delle mostre di fotografia (di Luciano Gallo, Guido Tramontano e della cattedra di Fotografia dell’Università di Salerno), la mostra di ceramiche dell’artista Pierfrancesco Solimene e la performance di pittura istantanea dell’artista Marco Vecchio in diversi locali del centro storico cittadino. E per la serata conclusiva di ieri, esibizione sul palco del gruppo musicale Vidra. Molto soddisfatti della riuscita di questa terza edizione la Presidente dell’associazione Prometeo Mariapala Tateo ed il direttore artistico Andrea Panza, che hanno voluto dedicare questa manifestazione a tutti i giovani e meno giovani che credono ancora fortemente che il teatro sia veicolo fondamentale per la diffusione della cultura.