Salerno: Prefettura, sospesa comunicazione pubblica fino ai referendum

La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto il divieto a tutte le Amministrazioni Pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzionifino alla chiusura delle operazioni di voto relative ai referendum popolari del 12 e 13 giugno 2011 (DPR 23 marzo 2011 pubblicati nella G.U. 4 aprile 2011). Pertanto, le Amministrazioni sono state invitate a sospendere, in tale periodo, ogni attività di comunicazione effettuata sui mezzi di comunicazione di massa, anche al fine di evitare eventuali richiami da parte dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM). Per tutte quelle attività di comunicazione ritenute indispensabili e indifferibili per l’efficace svolgimento e per l’assolvimento delle proprie funzioni istituzionali, sarà necessario che le Amministrazioni richiedano un preventivo parere alla predetta Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Tali iniziative di comunicazione dovranno comunque essere effettuate in forma impersonale recando, esclusivamente, l’emblema della Repubblica oltre ad eventuali strumenti di comunicazione informativa (numero verde; sito internet; etc.) necessari a veicolare l’iniziativa in oggetto. Le Amministrazioni che nel suindicato periodo intendano richiedere al Dipartimento per l’informazione e l’editoria la messa in onda delle proprie iniziative di comunicazione a carattere pubblicitario sulle reti RAI (ai sensi del combinato disposto della legge 7 giugno 2000, n.150, art. 3 del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, art. 45, comma 2, lettera g), dovranno allegare il parere positivo espresso dall’AGCOM.”

Il capo di Gabinetto, vice Prefetto Salvatore Grillo