Cava de’ Tirreni: a Com&Te, Marco DEmarco
Sarà Marco Demarco, direttore del Corriere del Mezzogiorno, con il libro Terronismo (Rizzoli), il prossimo ospite venerdi 3 giugno, alle ore 18.30, al Social Tennis Club di Cava de’Tirreni, della V edizione della Rassegna letteraria Com&Te, promossa ed organizzata dall’Associazione Comunicazione & Territorio. Demarco, che si sottoporrà alle domande di Pasquale Petrillo, ideatore e curatore della rassegna letteraria, e di Felice Naddeo, caporedattore del Corriere del Mezzogiorno, ha lavorato all’Unità e nel 1997 ha fondato a Napoli, insieme con Paolo Mieli, il Corriere del Mezzogiorno. E’ opinionista di Sette e di Magazine, settimanali del Corriere della Sera. Nel 2004 ha fondato l’Osservatorio sulla camorra e l’illegalità. Al suo attivo numerose pubblicazioni, curando, tra l’altro, i libri Non sarò Clemente di Clemente Mastella e La versione di K di Francesco Cossiga. Anche Demarco si cimenta sul tema dell’Unità d’Italia che non è mai stata tanto controverso quanto lo è oggi. Alla più che ventennale Lega Nord è venuto in tempi recenti ad affiancarsi da sud il revisionismo neoborbonico, il cui sostenitore più famoso è Pino Aprile, autore del bestseller Terroni (già ospite di Com&Te), con il quale Demarco polemizza dalla pagine del suo libro. Secondo Demarco, le espressioni estreme di questi due fenomeni sono sì antitetiche, ma nella sostanza identiche, perché entrambe separatiste, rivendicative e condite con un pizzico (più o meno abbondante) di razzismo. Per definirle con un termine unico, l’autore ha coniato una parola nuova: terronismo.