Salerno: Anpi festeggia la Repubblica

Lo scorso anno, anche qui a Salerno, abbiamo festeggiato il 2 giugno con un’iniziativa che affermava il legame indissolubile fra la Repubblica e la Costituzione, riconoscendo le loro comuni radici nella Resistenza, quale moto popolare di donne e di uomini che ha liberato il Paese dall’occupazione tedesca, dalla dittatura fascista e riunificato l’Italia. La Costituzione è base della nostra libertà e del nostro vivere civile. In essa sono scolpiti i pilastri della nostra democrazia: i diritti umani e sociali, la partecipazione della cittadinanza alla vita sociale e politica; la passione egualitaria, cioè la passione verso i diritti di cittadinanza, egualmente riconosciuti a tutti. A partire dal diritto al lavoro e alla formazione, eliminando gli impedimenti e gli ostacoli e creando le condizioni al suo esercizio effettivo; l’autonomia e la separazione dei poteri (legislativo, esecutivo, giudiziario), compreso quello dell’informazione; e la loro indipendenza, la loro laicità e l’equilibrio tra di essi. Gli attacchi del Governo e della sua maggioranza parlamentare alla Costituzione e alle Istituzioni di garanzia finiscono per delegittimare le regole fondamentali su cui si basa la civile convivenza e sulle quali si può costruire, per i giovani, una vita serena e dignitosa ed una speranza per il futuro. Noi non possiamo più tollerare gli insulti alla Corte Costituzionale ed alla Magistratura, le surrettizie proposte di modifica all’articolo 1 della Costituzione, così come quella di abolire il divieto di ricostituzione del Partito Fascista. Non casuali, crediamo altresì, sono stati i tentativi tardivi del Governo di artificiose modifiche di legge sui temi posti all’attenzione della popolazione dai prossimi referendum su acqua, nucleare e legittimo impedimento, vanificati dalla odierna decisione della Corte di Cassazione che ha ribadito la fondatezza del referendum sul nucleare Noi non ci rassegniamo! Per questi motivi chiediamo ancora una volta a tutti coloro che si riconoscono nei principi fondamentali della Costituzione e nei suoi fini,  di partecipare domani 2 giugno  alle iniziative che abbiamo promosso insieme ai comitati referendari, alle associazioni e ai partiti (vedi volantino allegato), contro ogni tentativo di modificare i principi fondamentali della Costituzione e il significato storico e sociale della proclamazione della Repubblica.

ore 9 partecipazione alla manifestazione ufficiale a p.zza Amendola;

ore 10,30, p.zza Cavour, banchetti, campagna sul diritto di voto, lettura della costituzione e altro;

ore 18,00, p.zza Cavour, campagna sul diritto di voto, lettura della costituzione e altro;

ore 19,00 Palazzo Genovesi, campagna sul diritto di voto, proiezioni di video presso lo spazio della mostra “Combattere con …arte” a cura dell’Associazione Indiani d’Occidente 

A.N.P.I. Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Ente Morale Decreto Luogotenenziale n. 224 del 5 aprile 1945