Roma: on. Iannuzzi, interrogazione a risposta in commissione
Al Ministro dello Sviluppo Economico Per sapere, premesso che: dalla settimana scorsa, ad iniziare da mercoledì 1° giugno, ed a tutt’oggi in tantissime località nell’intero Paese si registrano enormi e pesantissimi disservizi, disfunzioni e gravissime paralisi nel funzionamento degli Uffici postali; tale situazione ha determinato l’apertura ed il funzionamento a singhiozzo degli Uffici postali, con file interminabili dei cittadini ai diversi Sportelli; ne conseguono disagi enormi per tantissime persone, che sono state e sono tutt’ora costrette a file infinite per molte ore; in particolare molto forte e grave è il danno derivante ai cittadini, ancor più alle persone anziane, che sono stati privati della possibilità di riscuotere il rateo mensile di pensione o di provvedere al pagamento di bollette o ad altri adempimenti soggetti a termini perentori, di consegnare o prelevare raccomandate, di inviare corrispondenza, di ritirare contanti dai libretti di deposito postale; questa condizione di disservizio è stata cagionata da un black out informatico che ha mandato in tilt ed ha paralizzato i differenti servizi postali; si sarebbero determinati inconvenienti e ragioni di stasi e/o di paralisi al software dei sistemi centrali Ibm, Hp e Gepin, a seguito del mutamento della piattaforma software SDP che fa da interfaccia ai Servizi postali; i ripetuti annunci di Poste Italiane S.p.a di ritorno finalmente alla normalità ed al regolare funzionamento degli Uffici postali, sono stati smentiti ripetutamente dal caos e dalle disfunzioni che continuano purtroppo a caratterizzare le attività di tanti Uffici; questa situazione è assolutamente sconcertante, grave e deplorevole nell’epoca dell’incessante progresso informatico e tecnologico, a fronte del quale sono incredibili i disservizi così rilevanti e penalizzanti registrati in questi giorni; i disservizi, i disagi ed i ritardi sono particolarmente pesanti e rilevanti in Campania ed in provincia di Salerno; quali iniziative il Ministero intenda assumere ad horas per l’immediato ed integrale ritorno al regolare funzionamento degli Uffici postali, ponendo fine all’assurda ed incresciosa situazione che si protrae da diversi giorni con enorme pregiudizio e tanti disagi per gli utenti; quali atti il Governo, anche nel rapporto istituzionale di indirizzo, di controllo e vigilanza nei confronti di Poste Italiane S.p.a, intenda porre in essere per assicurare il risarcimento di tutti i danni subiti dai cittadini in questi giorni, per effetto del blocco del funzionamento dei diversi servizi postali.