Salerno: Sant’Antonio festeggiato al rione Carmine

MariaPia Vicinanza

Il Santo di Padova festeggiato nella comunità del rione Carmine, tra terziari francescani e carmelitani. La tradizione religiosa, dedica al Santo portoghese, onori religiosi, con celebrazioni eucaristiche fin dalle prime luci dell’alba, presso il Convento dei Padri Cappuccini di Piazza San Francesco e processione al vespro. Anche quest’anno, tra le note bandistiche, il Santo padovano ha percorso le strade del rione, soffermnadosi particolarmente nei luoghi di cura degl’infermi. Immancabile la distribuzione dei panini che affondano il ricordo nel miracolo che il Padovano compì per il piccolo Tomasino. scampato illeso da un pericoloso incidente con l’acqua; la madre dell’infante distribuì l’equivalente del peso del piccolo in grano ai poveri. Da allora, il frumento, pane per tutti coloro che riescono con devozione a morderlo, ricordando che il cibo dell’anima, come quello del corpo, transitano per la Santità. In quanto alle grazie, che il taumaturgo dispensa a quanti ricorrono a Lui con fede, Sant’Antonio è ricordato dalla pietà popolare anche come munifico: il 13, infatti, oltre ad esser considerato un giorno fortunato comunemente, rammenta anche il numero dei miracoli o favori che il Santo elargisce quotidianamente a quanti gli affidano le proprie necessità ed i propri desideri più reconditi! Di qui l’usanza di preghiera con la tredicina, pia pratica religiosa che, nei giorni precedenti la Festività, aiuta i fedeli a riflettere sulle tappe della vita cristiana, sull’esempio del francescano che raggiunse le vette della santità, seguendo il Vangelo!