Nozze reali in mostra a Buckingam

di Rita Occidente Lupo

Cimeli reali in mostra: anche non datati! E’ quanto dalle teste coronate inglesi vien fuori, nel day after delle nozze del secolo così all’attenzione della cronaca, per una favola tradotta in realtà. Quella del principe William, che ha inanellato la compagna di studi Kate Middleton, creando invidia e stupore, tra quante si sentono perennemente coartate nel ruolo di Bridget Jones, senza passare per la Pretty Woman di turno. L’abito da sposa principesco, quest’estate a Buckingham Palace, al modico prezzo 17,50 sterline, poco meno di 20 €, per osservarlo minuziosamente in tutte le sue fini merlettature. Il vestito di Sarah Burton, la stilista di Alexander McQueen, invece, pezzo forte della stagione. Ma le meraviglie, non finiscono qui! In mostra, anche resti della troneggiante torta nuziale, le scarpe di Kate, gli orecchini regalo dei genitori ed il diadema di Cartier prestato dalla Regina Elisabetta per le nozze: escluso dal carosello, il look della damigella d’onore, Pippa Middleton, proprietà della sorella più giovane della Duchessa di Cambridge. L’usanza della mostra, voluta dalla Regina, finora utile e copiosa di proventi, fruiti per riparazioni al castello di Windsor. In futuro, ad altri beni della corona. Un modo per esorcizzare “le spese”, che in ogni caso pendono anche sui palazzi reali. Buckingam, scenario per grossi eventi, ancora una volta bersagliato da presenze curiose.  E da quanti, almeno per uno scorcio visivo, fisseranno lo sguardo su quella che resta pur sempre una favola nel nostro tempo, tra re e castelli, principesse e troni: refrain della mitica infanzia, cullata in ogni tempo dalle giammai trite favole, dall’incipit per niente obsoleto “C’era una volta un re…”