Salerno: Cidec, dichiarazioni Arzano e Bottiglieri sono deliranti

La Cidec provinciale di Salerno replica alle dichiarazioni del presidente della Camera di Commercio, Guido Arzano, e del presidente di Confesercenti, Enrico Bottiglieri, ritenendole “offensive” e “deliranti”. “Arzano, che ha parlato sui giornali di un “attaccamento alla poltrona” dei vertici della CIDEC – dice il coordinatore cittadino Matteo Caputo – forse dimentica un particolare: al direttore Mario Arciuolo è stato chiesto ufficialmente di non accettare l’incarico di vicepresidente della terza Azienda Speciale. Se attaccamento davvero vi fosse stato, la Cidec non avrebbe rinunciato così a cuor leggero a questa nomina”. Quanto alle dichiarazioni di Enrico Bottiglieri, la CIDEC non ha dubbi: “Il presidente di Confesercenti parla di nomine fatte non con il manuale Cencelli ma in base alle competenze e alla professionalità degli uomini, allora spieghi la vicepresidenza della Intertrade dove è stato designato un parrucchiere, che, pur rispettabilissimo e stimato sotto il profilo umano e professionale, non ha nulla a che vedere con l’internazionalizzazione”. La Cidec, comunque, chiarisce ulteriormente la posizione di polemica assunta in queste ore: “Si tratta di un problema di rispetto delle rappresentanze e di responsabilità istituzionale – spiega Caputo – la CIDEC ha sostenuto lealmente la candidatura di Guido Arzano, la vicepresidenza Ilardi nonostante non avesse i voti necessari, ha fatto da mediatrice per risolvere alcuni aspetti spinosi, sembrava scontato un maggiore coinvolgimento della categoria. Non perché – continua – ci fosse bisogno di un premio, ma per un dato inconfutabile: le piccole imprese del commercio rappresentano il 90% dell’economia locale. Dunque, la presidenza toccava a noi, come toccava al commercio un posto in Fondazione. Che cosa vogliono fare, l’industria pigliatutto? E’ una questione di numeri e di importanza. Andrebbe riconosciuto il peso e il riferimento che ancora hanno i commercianti come pilastro portante dell’economia del territorio”.