Salerno: Giovane Italia, si apre fronte rottamatori
Ci tengono a precisare che la loro iniziativa «non è e non ha nulla a che fare con le critiche verso Berlusconi ma vuole essere uno sprono per aumentare gli spazi di partecipazione e rendere più efficiente l’azione del partito a livello nazionale». Antonio Mola (Giovane Italia, firma nr. 1047) e Rosario Peduto (PdL, firma nr. 1049) giustificano così la loro adesione alla petizione online per le primarie del Popolo della Libertà.«Ho firmato convinto e con piacere la petizione lanciata dai blogger Andrea Mancia, Simone Bressan e Diego Destro. Ritengo giusto – ha dichiarato Antonio Mola, esecutivo provinciale di Giovane Italia Salerno – sia il messaggio delle primarie, che sono un modo per aumentare i momenti partecipativi all’interno del partito, e sia il mezzo utilizzato per promuoverle: quella rete web che, per qualche strana ragione, dovrebbe essere avversa al popolo del centrodestra». Ha aderito alla petizione anche Rosario Peduto, esponente del Popolo della Libertà salernitano «L’idea delle primarie è stata spesso rilanciata da autorevoli esponenti nazionali. Oggi, dopo il voto amministrativo e quello referendario, viene ripresa con maggiore forza anche per via parlamentare. La mia firma alla petizione online promossa dai blogger di centrodestra testimonia l’esigenza di ampliare la partecipazione alle dinamiche di scelta dei partiti».