Salerno: Cirielli inaugura mostra delle Settecentine a Palazzo Pinto
Il 27 giugno, alle ore 9.30, presso la Pinacoteca Provinciale di Salerno, con l’inaugurazione della Mostra dal titolo “Aspetti della cultura napoletana nel Settecento. Viaggio nell’universo dei libri editi a Napoli tra il 1701 e il 1725”, sarà presentato alla comunità degli studiosi il progetto “Le Settecentine napoletane della Biblioteca Provinciale di Salerno: 1701-1725”, promosso dalla Provincia di Salerno e finanziato dalla Regione Campania – Settore Musei e Biblioteche. Saranno presenti l’on. Edmondo Cirielli, Presidente della Provincia di Salerno, l’Assessore al Patrimonio e ai Beni Culturali, Salvatore Arena ed il Soprintendente ai Beni Librari della Regione Campania, Loredana Conti. La Mostra rientra all’interno di una più ampia giornata di studi sul libro del Settecento dal titolo “La salvaguardia dei Fondi librari per il recupero del patrimonio culturale”, che prevede gli interventi di illustri studiosi su tematiche legate al libro, all’arte ed alla storia del Settecento: Alfonso Tortora dell’Ateneo salernitano si soffermerà “Su alcuni Autori d’età moderna. Notizie varie”, Antonio Braca della Soprintendenza BSAE di Salerno ed Avellino approfondirà “Oltre la pittura. Poliedricità di Francesco Solimena”, mentre Giuseppina Zappella, tra le più note esperte a livello internazionale di iconologia ed iconografia, tratterà “Arte del libro a Napoli nel Settecento: i primi decenni”. Al termine dei lavori seminariali, il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli presenzierà alla cerimonia di inaugurazione della mostra che prevede l’esposizione dei volumi antichi appartenenti alla Biblioteca Provinciale di Salerno e riguardanti le seguenti Sezioni tematiche: La descrizione del paesaggio come rappresentazione della memoria; Le magnifiche avventure di un viaggiatore italiano; I trionfi della storia ; Maestranze al lavoro in un’officina tipografica settecentesca; Culti, misteri e simboli della devozione religiosa agli inizi del Settecento; Galleria di ritratti. Le ricchissime illustrazioni rinviano a soggetti tipicamente legati allo sviluppo della cultura settecentesca, soprattutto per quanto riguarda le rappresentazioni architettoniche e paesaggistiche (molto importanti le guide di Sarnelli, Celano e Parrino, che offrono superbe vedute di Napoli e dei Campi Flegrei), spaziali e geografiche (le splendide tavole presenti nel diario di Viaggio di Giovan Francesco Gemelli Careri), devozionali (le bellissime incisioni a corredo della sezione ci mostrano un periodo storico ricco di culti e fermenti religiosi), la ritrattistica (molto ben rappresentata da una cospicua galleria di immagini) e la storia delle civiltà (a corredo della sezione figurano magnifiche illustrazioni di Francesco Solimena). Inoltre, una sala è stata riservata alla ricostruzione su pannelli di un’officina tipografica settecentesca. Il progetto prevede inoltre la pubblicazione di un catalogo delle edizioni napoletane datate tra il 1701 ed il 1725 di proprietà dalla Biblioteca Provinciale, volume che comprende, tra l’altro, un articolato studio sulle marche tipografiche e sull’apparato iconografico settecentesco (illustrazione ed ornamentazione). A supporto dello studio scientifico sulle marche tipografiche ha contribuito una donazione, sotto forma di due borse di studio, dell’ingegnere Antonio Picardi, in memoria della moglie, professoressa Maria Pia Mioni, docente di Materie Letterarie negli Istituti Superiori, sempre impegnata a sostenere la cultura nella città di Salerno.