Problemi ad Aruba! Internet è anche questo

Purtroppo oggi gravi problemi alla rete, ad Aruba, ci rendono difficile poter proceder con l’informazione in tempo reale. Ci scusiamo con gli amici lettori, in attesa che la segnalazione inoltrata al gestore possa risolversi al più presto.  AnsaSi moltiplicano i post in rete degli utenti di Aruba.it – che lo scorso 29 aprile andò in tilt per un’incendio – che si lamentano per un nuovo crash della piattaforma. Aruba è considerato uno dei più principali Internet Service Provider italiani che offre servizi di registrazione domini, hosting, server dedicati. Non sono ancora chiari i motivi di questo ‘down’, l’azienda non ha ancora dato nessuna comunicazione ufficiale, ma nel frattempo su Twitter si sono scatenate le proteste e lo sconcerto di tanti utenti e proprietari dei siti web ospitati sulla piattaforma di Aruba. Dopo il black-out Aruba sta lentamente tornando alla normalita’: e’ possibile accedere al sito Aruba.it che era rimasto bloccato e sono gli stessi utenti che avevano lanciato su Twitter l’allarme di un down, a segnalare che la situazione sta migliorando, anche se a macchia di leopardo. Ancora pero’ non sono state rese note dall’azienda le motivazioni del disservizio. Sul sito, pero’, nella parte assistenza c’e’ una comunicazione che risale a due giorni fa, che spiega che nella notte tra il 6 ed il 7 luglio era previsto un intervento di aggiornamento sui sistemi che ”potrebbe determinare l’irraggiungibilita’ dei siti Aruba e momentanee interruzioni della disponibilita’ dei Pannelli di Controllo relativi ai vari servizi”, scrive l’azienda che si scusa per ”gli eventuali disagi arrecati”. A questa comunicazione segue poi l’avvertimento ”aggiornamento terminato”, ma non e’ stato datato e quindi non e’ possibile, al momento, collegare il down di oggi a questo ultimo intervento. Intanto sono molte le proteste degli utenti su Twitter – sui disservizi e sulla scarsezza di informazioni ufficiali – tanto che Aruba e’ ai primi posti degli argomenti piu’ dibattuti della giornata del microblogging. Tra l’amarezza anche tanta ironia: ”L’isola felice di Aruba e’ in realta’ l’isola di Lost”, si legge in un commento mentre un altro – riferendosi al provvedimento dell’Agcom sul diritto d’autore che ha scatenato le proteste della rete – dice che Aruba ”ha anticipato l’Agcom rendendo inaccessibili milioni di siti italiani”.