Irnofestival, a Scario Voci e Profumi d’Oriente

Inizierà sull’antico sagrato della Chiesa dell’Immacolata di Scario (8 agosto, ore 21.30) il percorso 2011 dell’Irnofestival, manifestazione di musica classica giunta alla XIII edizione, organizzata dall’associazione “S. Rachmanininov”. “L’Irnofestival 2011 mira alla creazione del perfetto connubio tra musica classica e i siti storici-culturali della provincia di Salerno” spiega il direttore artistico M° Tiziano Citro. “I sei concerti-spettacolo tenderanno a promuovere la magia della musica classica all’interno dei luoghi più rappresentativi del territorio provinciale salernitano: le località scelte ove si esibiranno in performances di grande spessore e valore  musicale artisti di fama nazionale ed internazionale sono il sagrato della Chiesa dell’Immacolata di Scario, il Palazzo Ferraioli in S. Egidio del Monte Albino, l’Eremo dello Spirito Santo di Pellezzano. Altra location prescelta è il Circolo Canottieri di Salerno le cui terrazze affacciate sul mare sono uno dei punti di riferimento storici della comunità salernitana”. Nonostante le difficoltà, anche quest’anno la fruizione degli spettacoli sarà gratuita “al fine della diffusione della musica  classica”. Il direttore artistico M° Tiziano Citro ringrazia per i patrocini concessi l’EPT di Salerno, il Comune di Sant’Egidio del Monte Albino,  la Pro Loco di Scario, il Circolo Canottieri di Salerno e ancora gli sponsor privati. 8 agosto  2011 Scario (SA) Sagrato Chiesa dell’Immacolata ore 21.30  (in collaborazione con l’Ambasciata della Corea del Sud)  “Voci e profumi d’oriente”- Grande Orchestra Nazionale Bulgara – coro lirico di Craiova Soprano : Ryu Eun-seon   Soprano : Jieun    Mezzosoprano : Shin Sunghee Tenore : Oh Young-min   Tenore : Lee Hyeong-seok     Baritono : Chung Jae-hwan-Direttore  Leonardo Quadrini- Programma-G.Verdi Aida- Marcia trionfare, danze e coro- G.Rossini  “Dal tuo stellato soglio”  Mosè- G.Verdi “Patria oppressa”  Macbeth

G.Verdi “Si ridesti il leon di Castiglia”  Ernani- G.Puccini Coro a bocca chiusa, Madama Butterfly