Salerno: ai Barbuti Gino Cogliandro “Otello ma non troppo”
Sabato 13 agosto alle ore 21.30, in largo S. Maria dei Barbuti, nel centro storico di Salerno, per la XXVI edizione della rassegna estiva di teatro “Barbuti Festival”, organizzata dalla Bottega San Lazzaro, la Compagnia “Quelli che il teatro” presenta “Otello ma non troppo” di e con Gino Cogliandro, per la regia di Mario Arienzo. (ingresso 12 euro). Una commedia comica che ruota intorno alle vicende di un vecchio attore che desidera tornare ai fasti mai raggiunti, ma sempre agognati, magari nei panni di uno degli eroi shakespeariani più famosi e che si trova, però, senza produttore, quindi senza soldi, senza regista, senza compagnia e, soprattutto, senza talento? La risposta, il protagonista di questa divertentissima commedia la trova praticamente nel suo condominio, dove i malcapitati vicini di casa saranno costretti a vestire i panni di Jago, Cassio, Desdemona, Emilia e tutti i personaggi che girano attorno a questo “Otello, ma non troppo”. Il protagonista ha il volto e la comicità sorniona di uno dei beniamini del pubblico televisivo: Gino Cogliandro, già componente dello storico gruppo dei Trettrè, con estrema ironia tratta uno delle gags più riuscite nel teatro comico di tutti i tempi: il teatro nel teatro. La carriera di Gino Cogliandro e dei Trettrè comincia su Italia 1, lui e gli amici Mirko Setaro ed Edoardo Romano partecipano infatti a tre edizioni di Drive In, dal 1983 al 1986. Nello stesso anno li ritroviamo a Un fantastico tragico venerdì, condotto da Paolo Villaggio e Carmen Russo su Rete 4 e in Che piacere averti qui condotto sempre da Villaggio su Rete 4. Nel 1987 è la volta di Trisitors con Tinì Cansino, mentre nella stagione 1988/89 sono i protagonisti della sit comedy I-taliani su Italia 1. Nel 1991 affiancano Marina Morgan e Wendy Windham nella conduzione di Raimondo su Rai 1, tornano però a Canale 5 per l’appuntamento estivo con il TG delle vacanze. Partecipano in seguito a due edizioni di Buona Domenica, quella del 1992/3 con Lorella Cuccarini e Marco Columbro e quella del 1993/4 con Gerry Scotti e Gabriella Carlucci, entrambe su Canale 5. Nel 1995 conducono Il gioco delle coppie beach su Rete 4, l’anno dopo li vediamo in Caro bebè con Marisa Laurito su Rai 1 e Retromarsch con Gianfranco D’Angelo su TMC. Gino e i suoi amici vantano inoltre una esperienza cinematografica in Italian Fast Food del 1988, per la regia di Ludovico Alduini e con la partecipazione di Susanna Messaggio. Nel 1991 incidono con Pino Daniele l’album Lo scarrafone. Attualmente Gino Cogliandro è tra gli inviati di Forum.