Mercato San Severino: investita dipendente comunale
Una dipendente del Comune di Mercato S. Severino, A. M. le sue iniziali, è stata investita mentre usciva dalla struttura di piazza Ettore Imperio, dove sorge Palazzo Vanvitelli, sede comunale, e stava apprestandosi a rincasare. L’incidente è avvenuto nella giornata di giovedì scorso, alle 14. Occorre ricordare che in questo periodo gli uffici di Palazzo di Città a S. Severino applicano il vigente orario estivo e dunque A. M. aveva già terminato la sua giornata lavorativa. L’impiegata, nota ed apprezzata scrittrice e poetessa, fautrice di attività letterarie, ha subito il tremendo impatto all’altezza della Banca della Campania in via Roma, vicino al Comune e a poche centinaia di metri dall’abitazione in via Trieste dove risiedeva con il padre, altrettanto famoso e stimato intellettuale di Mercato S. Severino, nonché con la madre ed alcuni membri della famiglia, tra cui un collega. La stessa famiglia che ora le si stringe attorno, che le fa quadrato anche per “proteggerla” – in un certo qual modo – dalla curiosità e dal tam tam di voci delle persone che hanno appreso in poco tempo la notizia del suo investimento e ferimento, rimanendone stupite e sgomente, poiché la dipendente era molto amata a S. Severino. Infatti la donna investita aveva da qualche tempo pubblicato il suo profilo su Facebook, e proprio su questo social network è scritto, da venerdì: “Ferragosto in ospedale. Per me è così. Sono stata investita ed eccomi qui. Speriamo che vada tutto bene.” L’investimento è avvenuto quando A. M. dava le spalle alla vettura che sopraggiungeva a velocità non molto sostenuta, anzi piuttosto lenta da dietro. Il ragazzo di circa 18 anni che la ha investita, procurandole la caduta, la ha anche soccorsa e la ha accompagnata a casa, in via Trieste. Ciò contrariamente a quanto trapelava da alcune indiscrezioni, secondo cui il giovane si sarebbe dato alla fuga. Dapprima l’infortunata ha asserito di non essersi fatta niente e di sentirsi bene, ma nel pomeriggio di giovedì ha accusato forti dolori al piede, in particolare al tallone, ed è stata ricoverata in ospedale, presso il nosocomio “Fucito” della frazione Curteri. Qui è stata operata sabato 13 agosto, dall’equipe del professore Calabrò e attualmente è in convalescenza.