Sotto l’ombrellone: Cronaca dell’eterno amore
Maurizio Manzo
17 agosto… sono le 3.00 della notte, il tempo corre… tiranno! Si rientra, a nanna, alle prime luci del mattino si parte. Lasciamo Laceno, in auto destinazione imprecisa, direzione nord, è quasi sera è bene cercare un albergo, un indicatore di dice: Benvenuti a Torchiano del monte – Terni. Si pernotta all’albergo “Posta”, alle 21.00 si va nella sala dell’albergo per la cena, meravigliati troviamo i tavoli a completo, molta gente viene qui in villeggiatura, famosa l’abazia Benedettina, il Chiostro. Dopo si fa conoscenza in hall con alcuni ospiti. Questi ci informano sui le opportunità di svago e ci invitano a restare con loro per la serata, però vogliamo viverci e decidiamo di andare da soli… da qualche parte… è troppo il desiderio di stare uniti. Ore 22.00, andiamo in Balera, troviamo tante coppie, entriamo nel vortice dei balli, walzer, polka, mazurka, balli latini rumba, cha cha cha, così ci ritroviamo sfiniti… con una fame che ci strige lo stomaco. Ore 2.00 del …18 agosto … fortunosamente troviamo una trattoria aperta, ore 3.30 siamo leggermente brilli… le pietanze gustosissime… un po’ di vino ci stava a pennello. Abbraccati torniamo in albergo… ogni tre passi scoppiamo a ridere e c rincorriamo nelle viuzze deserte, sotto i portici… ad un tratto scorgiamo un portoncino… è aperto… un pensiero fulmineo … si legge nei nostri occhi… ore 4.30… lento pede si arriva a casa. Ore 18.00 è quasi sera, la stanchezza era tanta. Due thè ci temiamo legeri oggi, non vogliamo nemmeno cenare. L’aria è asciutta, fa quasi freddo, suona il telefono, sono gli amici dell’albergo, s’erano preoccupati della nostra assenza, ci invitano per un locale con attrazioni, accettiamo. Ore 23.30 usciamo con le auto ci rechiamo sul posto. La serata è divertente, musica, spettacolo con illusionisti, giocolieri, ballerine di fila. Dopo la serata… continua, si va in una gelateria che prepara gelati particolari, anche agli ortaggi, ma a noi piace il classico nocciola e cioccolato… che buono, sarà anche la fame, oggi s’è fatto digiuno. Rientriamo, domani partenza, colazione abbondante. La notte è qui, noi pure e… in un solo corpo ci addormentiamo.
