Musica…
Colora le pareti e le giornate grigie, quasi non ci si fa più caso perché ormai è parte di noi. La troviamo dappertutto, complice a volte di amori, o dolci illusioni. Al mare la si ascolta per darci il fatidico relax tanto atteso nelle giornate di lavoro passate. In cameretta la si ascolta sdraiati sul letto, magari a fissare il soffitto e immaginare un bel cielo stellato o un magnifico profumo di prato fiorito. Fonte di libertà ed espressività. Ebbene si, libertà in quanto sprigiona e lascia volare con ali spiegate sul mondo la fantasia, dipingendo con le sue variopinte note tutto ciò che è vita. A volte, una qualche canzone risveglia ricordi di tempi passati, magari d’ infanzia, e allora in una sorta di replay quasi ci si rivede bambini, come un quadro la cui cornice e’ a tratti offuscata ma la cui tela scandisce accesa i colori, le sensazioni e, gli odori di una piccola briciola di tempo. Una canzone un po’ malinconica, risveglia rimpianti o i battiti forti dei primi amori, vissuti quando si era troppo ingenui, quindi ancor più genuini e spontanei. È sopravvissuta evolvendosi nel tempo. Ha cambiato forma, sostanzialmente modellandosi all’essenza di chi la compone, ma il messaggio è chiaro. Collega generazioni, conserva illibato il suo potere, il trasporto emotivo, gli sbalzi d’umore che regala o le lacrime che a volte lascia cadere. I giovani imparano ad usarla come linguaggio per comunicare tra loro, per aggregarsi, i meno giovani serbano magari in una compilation un carillon di emozioni. Non è scontata, non lo è quasi mai, a volte la si usa per dichiararsi alla ragazza dagli occhi troppo belli, o come biglietto di scuse. Fa parte di noi, ci vede crescere e ci accompagna lungo questo viale alberato chiamato esistenza, regalandoci e, non è poco, il sogno di una dolce illusione…
Giovanni Trombetta
La fantasia si sprigiona soprattutto quando si ascolta un brano musicale; meglio se si tratta di un brano classico. E, disteso su un prato, un lettino oppure in spiaggia, la fantasia può spaziare in dimensioni distanti da noi.